COSTANTINI, Angelo, detto Mezzettino (Mezétin)
Giovanna Romei
Figlio di Costantino e Domenica comici, fratello maggiore di Giovanni Battista, nacque a Verona probabilmente nel 1654.
Iniziò la sua carriera [...] 'ultimo non fosse più giovanissimo, si guardò bene di lasciar spazio al nuovo venuto, per cui fu giocoforza per il cui nome vuoi dire "mezza misura", "boccale", come è chiamato nell'incisione di Bonnart, era sprovvisto di maschera: il C. recitò a ...
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DE' NOBILI (Cherea), Francesco
Giovanna Romei
Nacque a Lucca e fu attivo nella prima metà dei sec. XVI: le scarne notizie biografiche coincidono con quelle riguardanti la professione di attore, vissuta [...] spazio: la popolarità di una tipologia spettacolare inedita, quale la rappresentazione dimisura della popolarità del D. è data dal fatto che gli fu concesso di tenere una recita sacra nella chiesa di S. Trovaso il 17 maggio (La vita di ...
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DUSE, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Chioggia (Venezia) il 15 genn. 1792 in una famiglia di marinai e mercanti da Natale e Teresa Sambo. Conseguito il diploma di contabile, a cui era stato avviato [...] del D. venne presto integrato dalle riduzioni farsesche di alcune opere di successo: "Giacometto… popola di celie, di lazzi, di immagini briosamente balzane le commedie fabbricate su misura da Bonfio, le vicende ingarbugliate da Iffiand, da ...
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CACCIACONTI, Ascanio, detto lo Strafalcione
Roberto Alonge
Di professione ottonaio, fu accolto nel 1534 nella Congrega dei Rozzi di Siena, il celebre sodalizio di artigiani autodidatti costituito nel [...] teatrale appare costruita sulla misura scenica del personaggio del villano, secondo una direzione di ricerca che è tipica della svanito; denuncia la volontà di recitare la sua commedia e tenta di sottrarre spazio recitativo al pastore. Beccafonghi ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...