GUAGNINI, Alessandro
Laura Ronchi De Michelis
Primo figlio maschio di Ambrogio e Bartolomea Montagna nacque a Verona. Quanto all'anno di nascita, le anagrafi cittadine lo registrano come nato nel 1534 [...] ampliarne il successo contribuì in buona misura la polemica che accompagnò la pubblicazione di inaudite crudeltà nei confronti dei suoi sudditi, soprattutto quelli di estrazione aristocratica. Tra questi scritti le pagine del G. trovarono ampio spazio ...
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COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...] Annali, pecca in misura indubbiamente eccessiva e ingiustificata della coeva sfiducia nell'attendibilità storica di Tacito, né rende, edito dall'Istituto di studi romani, Milano 1935, Africa romana, pp. 107-122), dove quasi più spazio è dedicato al ...
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CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] alle iniziative del C. una effettiva capacità di incidenza, nella misura in cui esprimeva appunto un antifascismo "non esperienza militante - di quelle campagne radicali e laiche per i diritti civili che acquistarono uno spazio nei dibattiti della ...
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BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] che le concezioni del B. - in tema di norma, di reato, di reo, di pena, dimisuredi sicurezza - hanno tratto la loro ragion d'essere come segmento di vita, come spazio chiuso, come fatto e null'altro, bensì come risultante di fatto e di personalità, ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] di peso superiore a quello legale e l'uso della misura del moggio maggiorato di più del doppio rispetto alla misura omelie furono pronunciate probabilmente a ritmo rapido, forse addirittura nello spaziodi un solo mese, alla fine del 593, anche se un ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] Papato. Dopo Montemurlo tuttavia si aprì a C. uno spaziodi manovra di cui seppe avvalersi con abilità, da un lato rafforzando immigrati urbani e rurali e l'emanazione dimisure volte a promuovere opere di bonifica, mediante una più equa distribuzione ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] forze adeguate. Ma non fu così.
Tra la rotta longobarda alle Chiuse di S. Michele e la pace di Pavia era trascorso un brevissimo spaziodi tempo, probabilmente non più dei due mesi di maggio e giugno 755. Già nel luglio l'esercito franco non era più ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] Ludovico tentava, con successo, di mantenersi aperto uno spaziodi manovra e prospettive di espansione territoriale fra le principali , e in particolare per il carteggio, in larga misura regestato in base ad interessi scientifici i più diversi ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] e a Legnago - come abbia dovuto "travagliare... fuor dimisura" avendo "fatti" 8.000 "nuovi," fanti e "regolati di là delle schermaglie menzognere a corte e del cozzo armato in campo aperto - prevalgono quelle nella prima parte dell'opera, più spazio ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] del Regno, in quanto egli lasciò indubbiamente ampio spaziodi azione e manovra ai suoi funzionari.
I primi greci; dalla incertezza lessicale delle fonti discendono in buona misura le oscillazioni della storiografia.
Mentre la duana de secretis era ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...