GENTILE, Panfilo
Maurizio Griffo
Nacque a L'Aquila il 28 maggio 1889, primogenito di Vincenzo, avvocato e uomo politico (fu anche presidente della Provincia), e di Giuseppina Giorgi. Dopo la laurea [...] alla comprensione razionale del mondo e alla costruzione dello spazio della polis.
Questi studi marcano un periodo della che non impedì il successo, sia pure di stretta misura, della corrente di destra favorevole all'alleanza coi qualunquisti.
Il 5 ...
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BARTOLOMEI, Ferdinando
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Nulla sappiamo riguardo alla nascita e agli studi del Bartolomei. Le notizie che lo riguardano sono quasi tutte legate alla corrispondenza che lungo più d'un ventennio, fra [...] estremamente lin-iitata. Ce ne danno la misura le prime "istruzioni" di Cosimo al B. in cui si sottolineava la necessità di ottenere "che i ministri imperiali facciano sempre la figura di proporre e noi di litigare" e ove le possibilità dell'azione ...
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CHIAVOLINI, Alessandro
Albertina Vittoria
Nacque a Milano il 29 luglio 1889da Cesare e Teresa Botteri, in una famiglia di proprietari terrieri. Frequentò il liceo classico "A. Manzoni" e si iscrisse [...] principali andavano però in misura maggiore verso la letteratura e la sua opera di scrittore e traduttore, piuttosto C., nel novembre del '29), e quello della classificazione e dello spazio.
Il 18 marzo 1934 il C. lasciò il suo posto, venendo ...
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PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo
Giovanni Tassani
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 ottobre 1887 da Rosario Barone, piccolo proprietario terriero, e da Anna [...] ‘carriera’, ossia di formazione diplomatica classica e tecnica, non ideologica, Paulucci dovette lasciare spazio a uomini emergenti condizione di monopolio, misura adottata con successo per non indebitare l’erario con eccessiva importazione di film. ...
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LENZI, Lorenzo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 27 luglio 1444 nel quartiere di S. Maria Novella, "gonfalone" dell'Unicorno, da Anfrione di Lorenzo e da Lena di Lorenzo Della Stufa.
Questo nome della [...] politico del L. nella città dovette tuttavia crescere in misura maggiore di quanto l'elenco degli uffici da lui ricoperti lasci pensare de' Medici e gettò le fondamenta di un nuovo assetto. Nello spazio lasciato dalla disgregazione del regime mediceo ...
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I cristianesimi nella storia
Alberto Melloni
Ogni sete di conoscenza, inclusa quella di conoscenza storica, nasce da una spinta complessa: intellettuale, politica, psicologica, spirituale, che la pratica [...] Non fa eccezione lo studio storico dell’esperienza religiosa che si misura con tutte le insidie e le sfide della conoscenza del segnato i tempi e gli spazi della storia cristiana: la stessa sopravvivenza di antiche Chiese in contesti religiosi ...
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GONZAGA, Federico
Isabella Lazzarini
Figlio di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, e di Caterina Malatesta, nacque a Mantova con ogni probabilità nei primi anni Venti del [...] il titolo vicariale sulla città emiliana), era in buona misura ormai fuori dal gioco per la supremazia a Mantova, con i fratelli o i loro figli, che gli chiudevano di mano in mano gli spazi nel Mantovano, si risolsero alla fine con un'azione estrema ...
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La Seconda guerra mondiale
Marco Di Giovanni
L’evento Seconda guerra mondiale, nell’interpretazione recente del Novecento, chiude un ciclo trentennale di tensioni internazionali e interne agli Stati, [...] della «vittoria» e un luogo di senso (M.R. Marrus).
Il computo delle vittime dà la misura della natura che la guerra assume nei partire dall’incrinarsi dei paradigmi del lungo dopoguerra, spazio privilegiato del «testimone» post-ideologico (Z. ...
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Costruzione dell’identità dell’Europa
Marcello Verga
Nel Novecento, sono stati i più tragici avvenimenti della storia europea a rendere consapevoli i governi e le opinioni pubbliche europei della necessità [...] a meno di una forte costruzione identitaria, che, come tutti i processi identitari, serve a includere nella stessa misura in cui è stato nei popoli europei il sentimento di appartenenza a uno spazio comune di civiltà. Come in altri momenti difficili ...
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La ludicità
Gherardo Ortalli
In sede storiografica il termine/concetto «ludicità» ha trovato spazio soltanto in tempi piuttosto recenti e dall’ambito della ricerca storica sta entrando nella lingua [...] condizioni allora mutate la ludicità ritrovava un suo spazio, funzionale al nuovo impianto della società. Furono esempio, ma si pensi alla nascita dello sport moderno e all’uso dimisurarne i risultati, per cui il record non conta meno dell’essere ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...