Bagno
Anna Laura Palazzo
Il termine, derivato dal latino balneum, indica in generale l'immersione in un liquido, e in particolare l'immersione del corpo in acqua a scopo igienico, terapeutico o rituale. [...] presentano fasi alterne di abbandono e di ripresa.
Nel passato, gli spazidi questa particolare intimità si misurò con ipotesi meno ardite, ma altrettanto innovative: tra queste, il progetto di una sala da bagno per Isabella di Aragona, dotata di un ...
Leggi Tutto
Neuroscienze computazionali
Paolo Del Giudice
Giorgio Parisi
In questo testo sarà illustrata una famiglia di modelli che formalizzano idee e ipotesi sulla logica che presiede alla formazione di rappresentazioni [...] a quella esponenziale caratteristica di un processo di Poisson.
È naturale chiedersi in che misura il modello IF descritto termine si costituisca in base a un meccanismo locale (nello spazio e nel tempo): ogni sinapsi modifica la sua efficacia in ...
Leggi Tutto
Midollo spinale
Giovanni Berlucchi
Il midollo spinale forma insieme all’encefalo il sistema nervoso centrale. Deriva dalla porzione caudale, non vescicolata, del tubo neurale e ne mantiene la struttura [...] protettiva nei confronti del midollo spinale: lo spazio epidurale, riempito di grasso e di vasi, soprattutto plessi venosi; la dura corticospinale prende contatti diretti o indiretti in misura predominante con il gruppo laterale dei motoneuroni, ...
Leggi Tutto
Neurochirurgia
Giovanni Gazzeri
Franco Caputi
Ramo specializzato della chirurgia, la neurochirurgia si occupa della terapia relativa alle patologie del sistema nervoso. Più delle altre branche chirurgiche, [...] , è necessario un intervento di allargamento del canale osseo, per ridare spazio alle radici compresse. Una misura minore. Più di recente si è sviluppata la tecnica di impianto stereotassico di cellule, anche di origine embrionale, in grado di ...
Leggi Tutto
Encefalo
Nicolò Rizzuto
L'encefalo, termine che deriva dal greco ἐνκέϕαλος (composto di ἐν e κεϕαλή, letteralmente "che è dentro la testa"), è la porzione del sistema nervoso centrale contenuta all'interno [...] del tessuto nervoso da parte di cellule infiammatorie che si accumulano nello spazio perivascolare dal quale invadono il da linfociti T, con marcata e precoce espressione di gamma-interferone, in minor misura da linfociti B, specie nelle fasi precoci ...
Leggi Tutto
Demenza
Luigi Amaducci
Mario Falcini
Il termine demenza, derivato del latino demens, "uscito di mente", che nel linguaggio comune indica spesso genericamente stati di infermità mentale o insensatezza, [...] per ampliamento degli spazi ventricolari centroencefalici, o la presenza di molteplici infarti cerebrali dimisurare l'aumento di liquor nei ventricoli cerebrali e la sua velocità nell'acquedotto di Silvio. L'efficacia dell'intervento terapeutico di ...
Leggi Tutto
Neurone
Pietro Calissano
Il termine neurone venne coniato da W. Waldeyer-Hartz nel 1891, per indicare le cellule presenti nel sistema nervoso (v. cap. Cellule e tessuti, Tessuti, Tessuto nervoso). L'attività [...] mediante un sistema che utilizza lo spazio interno delle stesse fibre nervose: misura in cui questi collegamenti sono programmati nel genoma di ogni neurone o, viceversa, quanto siano sotto l'influenza di fattori epigenetici o ambientali, cioè di ...
Leggi Tutto
Alcolismo
Giovanni Gasbarrini
Giovanni Addolorato
Giuseppe Francesco Stefanini
Hasso Spode
Il concetto di alcolismo non ha un significato univoco, né nel linguaggio comune, né in quello scientifico; [...] del 'mondo', nella misura in cui produce percezioni e spazio simbolico, legittimazione di diseguaglianze sociali o di rivendicazioni individuali e collettive. L'elaborazione di teorie scientifiche da parte di esperti, in particolare la definizione di ...
Leggi Tutto
Secondi messaggeri
Cristina Fasolato
Tullio Pozzan
In senso stretto la locuzione 'secondo messaggero' si applica a piccole molecole organiche (ma anche ioni inorganici) che in moltissimi tipi cellulari [...] quindi sia nel tempo sia nello spazio. Infatti l'attivazione diretta di un canale ionico a livello della livello di popolazioni cellulari, poi anche a livello di singola cellula e infine di compartimenti subcellulari. La misura dei livelli di cAMP ...
Leggi Tutto
Circolazione
Francesco Figura
In fisiologia, il termine circolazione definisce un insieme di meccanismi che rendono possibile il trasporto dei liquidi, sangue e linfa, nell'organismo. Le strutture preposte [...] passivo affidato sostanzialmente a fenomeni di diffusione e, in misura assai minore, di filtrazione; il principale fattore limitante dalla formazione di edema, cioè di accumulo di liquido negli spazi interstiziali dei tessuti.
La formazione di edema è ...
Leggi Tutto
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...