GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] dell'orologio assoluto", secondo cui il termine dimisurazionedi ogni realtà temporale - ivi compresi i soluzione di Bacone (che imputava la non istantaneità del moto alla divisibilità geometrica dello spazio) e la contamina con quella di Tommaso ...
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DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] misura della ripartizione dipenderà invece dalla capacità contributiva dei singoli, indipendentemente dai vantaggi che ciascuno di convenienza di passare dal libero scambio all'autarchia. Si tratta di uno studio molto elaborato, in cui largo spazio è ...
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FIGINO, Giovanni Ambrogio
Roberto Ciardi
Figlio di Giovanni Vincenzo, fabbricante di spade e proveniente da una nota famiglia di armaioli, e di Lucia Grassi, nacque a Milano; l'anno di nascita è incerto.
La [...] canonici cinquecenteschi, in particolare da Michelangelo e, in misura minore, da Raffaello) solo in minima parte trova le forme in direzione di un gigantismo di superficie che rinuncia al saldo possesso dello spazio. La Natività di Maria in S. Antonio ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] tuttavia riuscire a modificare in misura rilevante le posizioni dei due gruppi. Questo stato di cose durò fino al marzo e 16 aprile 1887; L'idea socialista nel tempo e nello spazio, in Primo Maggio, 29 marzo 1891; Ilcarattere del sapere moderno, in ...
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COSTANTINI, Angelo, detto Mezzettino (Mezétin)
Giovanna Romei
Figlio di Costantino e Domenica comici, fratello maggiore di Giovanni Battista, nacque a Verona probabilmente nel 1654.
Iniziò la sua carriera [...] 'ultimo non fosse più giovanissimo, si guardò bene di lasciar spazio al nuovo venuto, per cui fu giocoforza per il cui nome vuoi dire "mezza misura", "boccale", come è chiamato nell'incisione di Bonnart, era sprovvisto di maschera: il C. recitò a ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra III)
Mario Marrocchi
Settimo di questo nome, figlio del conte Guido (VI), nacque verso la fine del quarto decennio del XII secolo.
Alla morte del padre, avvenuta nel 1157, [...] che, a conclusione di una lunga digressione a lui dedicata, volendo dare ragione di tale ampio spazio dedicato alla famiglia motivi di interesse, incentrati su una situazione favorevole al potere signorile che già sembrava in qualche misura notevole ...
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INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] della vecchia generazione veronese. L'invenzione poi di uno spazio finto (la balaustra degli apostoli), la gli arazzi sistini, l'I. recupera immediatamente la misura compositiva fornendo nei riquadri laterali due episodi importanti del paesaggismo ...
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FONTANA (de Fontana, de la Fontana), Giovanni (Antonio, Jacopo)
Maria Muccillo
Nacque a Venezia da Michele, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV: alcuni indicano nel 1390 l'anno della nascita, [...] In esso, associando illusione magica a sperimentazione meccanica, si descrivono metodi per l'esatta misura insieme dei tempo e del moto nello spazio. L'interesse dell'autore va qui alla ideazione di orologi non solo ad acqua e a terra, ma ad aria e a ...
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FABIO Calvo, Marco
Riccardo Gualdo
Nato a Ravenna, probabilmente intorno al 1440, fu attivo a Roma nei primi decenni del sec. XVI, coltivando interessi di antiquaria, architettura e medicina.
Celebre [...] nota alla p. 701 dell'edizione del 1525 F. si riprometteva di dedicare più spazio all'agrimensoria e alla numerologia in altra occasione (la nota è di S. Gallo (cfr. Id., pp. 33 ss.). Le postille autografe di Raffaello ci danno tra l'altro la misura ...
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PAOLAZZI, Leo
Niva Lorenzini
(Antonio Porta). – Nacque a Vicenza il 9 novembre 1935 da Anna Trentini, di famiglia benestante, e da Pietro Antonio, futuro proprietario della casa editrice Rusconi e Paolazzi.
Il [...] di assenza di gravità», e in questa condizione di vuoto pneumatico, nello smarrimento di una società in trasformazione, i versi, disposti nello spazio come in un campo di del poeta isolato: e lì ci si misura, noi, uomini […]. In questo senso si ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...