COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] del quale sarebbe derivata in larga misura quella chiarezza e facilità di scrittura delle parti vocali caratteristiche di tante opere sue, v'è riconosciuto il merito di aver saputo sempre conservare un suo spazio creativo e di essersi costantemente ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] finì per incoraggiare tale tendenza nella misura in cui egli, molto meno abile anatomista di quanto non fossero il Gall e lo l'unico modo per riservare un certo spazio alla spiritualità era quello di guardare alle funzioni mentali nel loro complesso ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] produceva più nulla, lasciando invece molto spazio alla vita di società.
Tornò in primo piano di presiedere a turno le sedute, si palesò come il più aperto alle istanze della minoranza antinfallibilista e si impegnò a sostenerne in qualche misura ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Johannes Kepler
Eberhard Knobloch
Johannes Kepler
Johannes Kepler nacque il 27 dicembre 1571 a Weil der Stadt, nei pressi di Stoccarda, nel Ducato protestante [...] riprese. Solo allora le aree spazzate si rivelarono misure esatte. Di conseguenza applicò le leggi sul moto scoperte per Marte di problemi di divisione dello spazio, vale a dire delle possibilità di riempire il piano con poligoni regolari o lo spazio ...
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MAGGIO, Giustina Maria (Pupella)
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Nacque a Napoli il 24 apr. 1910 da Domenico e da Antonietta Gravante.
Domenico (Napoli, 4 marzo 1879 - Roma, 6 giugno 1943), figlio di Vincenzo, "fornaro e pizzaiolo" [...] bianco di biacca, enormi sopracciglia nere, gli occhi cerchiati di blu, i vestiti fuori misura): " e ordinate, in P. Maggio, Poca luce in tanto spazio, Todi 1995. Per la famiglia, Follie del varietà, a cura di S. De Matteis - M. Lombardi - M. Somarè, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Angelo da Chivasso
Giovanni Ceccarelli
Il pensiero di Angelo da Chivasso è insieme un momento di sintesi della scolastica medievale e un punto di partenza per le trattazioni economiche di età moderna. [...] , riorganizzandoli in forma semplificata e di più facile consultazione. Si tratta in larga misuradi opere di carattere compilativo, in cui la necessità di divulgare diviene preminente rispetto all’autonomia di pensiero del singolo autore (Ceccarelli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alessandro Volta
Lucio Fregonese
Per i risultati conseguiti e gli influssi esercitati, Alessandro Volta è uno dei maggiori esponenti della scienza e della cultura del suo tempo. La sua famosa invenzione [...] di stabilire una teoria fondamentale dell’elettricità. La mossa presentava varie implicazioni e pericoli perché nessuno dei due autorevoli studiosi aveva dato spazio della tensione elettrica e cercava dimisurarne il valore. Nella trattazione ...
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GUZZONI, Boccolino
Francesco Storti
Appartenne a nobile e antica famiglia podestarile originaria della terra di Offagna, trapiantata a Osimo intorno alla metà del XII secolo. Fu primogenito di Guzzone [...] cui fu sottoposta la città negli anni successivi danno la misura del credito di cui godeva il G. presso il popolo di Osimo, ma mostrano, al contempo, l'incapacità di Innocenzo VIII di gestire i rapporti con la bellicosa aristocrazia del proprio Stato ...
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PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] la polizia segreta), il S. Uffizio pensò bene di sospendere le misure repressive all’indirizzo di padre Pio. Nel 1933, il cappuccino del Gargano , il racconto dei miracoli di padre Pio si ritagliò uno spazio fisso nel caleidoscopico universo del ...
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DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] spazio antistante. I progetti che egli presentò effettivamente, intorno al 1751, per la reggia di Caserta risentirebbero perciò chiaramente dell'influenza di egli promette di utilizzare - ma ne ignoriamo la misura - nelle note che appariranno di lì a ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...