DORIGNY, Louis (Ludovico)
Francesca D'Arcais
Nacque dal pittore Michel e da Giovanna Angelica Vouet, figlia di Simon Vouet, a Parigi il 14 giugno 1654; fu fratello del pittore Nicolas. La sua prima educazione [...] femminili in chiare vesti di colori preziosi e raffinati - ad esempio il viola - la misura pacata delle composizioni e al Museo di Castelvecchio, dai quali ricaviamo ancora la sensazione di una dimensione irreale dello spazio e di un'accentuato ...
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DEL GAIZO, Giovanni
Giuseppe Fiengo
La prima notizia che lo riguarda ce la fornisce il De Dominici, segnalandolo (1744), con Giuseppe Astarita e Antonio Donnamaria, tra gli allievi di Domenico Antonio [...] da Giovan Giacomo Conforto, dell'antico palazzo Ricca e, successivamente, di una ininterrotta serie di aggiunte e trasformazioni, motivate soprattutto da accresciute necessità dispazio, a cominciare dalla costruzione, nel 1669, sul fondo del cortile ...
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PERUZZI, Osvaldo
Francesca Franco
PERUZZI, Osvaldo. – Nacque a Milano il 25 maggio 1907 da Guido e da Melania Rinaldi, entrambi originari di Colle di Val d’Elsa. Nel 1908 i genitori si trasferirono [...] dell’Aeropoema del Golfo della Spezia di Marinetti, che dava la misura della ricchezza inventiva, del rigore , Conquista dello spazio, 1934, Latina, coll. privata). Le opere esposte nel 1955 alla VII Quadriennale di Roma (Strada di città) e ...
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GILARDONI, Pietro
Giuseppe Stolfi
Figlio di Domenico e di Francesca Mariani, nacque il 18 ott. 1763 a Puria (ora comune di Valsolda), sulla sponda comasca del lago di Lugano, per tradizione secolare [...] facciata cinquecentesca (1809).
Il G. si misurò pure con temi di valenza urbanistica. Nel 1805 diede un disegno su preesistenze, talvolta trovando spazio per soluzioni formali di prestigio come il portico a colonne binate di Busto Arsizio.
A lato ...
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DEODATO di Orlando (D. Orlandi)
Giovanna Damiani
Pittore lucchese ma largamente operoso anche a Pisa, noto per alcuni dipinti firmati e datati cui si accompagna un certo numero di documenti. La prima [...] e accostante, che già appartiene in certa misura al più antico Crocifisso pisano (sia o non sia di D.) e perdura, come elemento costante lo spazio degli episodi e il sistema di registri sovrapposti. La stretta dipendenza stilistica di questi ...
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GRIGO, Marc'Antonio
Maria Grazia Ercolino
Architetto originario di Muggio, nel Canton Ticino, nato in data sconosciuta, fu attivo in Liguria e nella Francia meridionale nella seconda metà del XVII secolo [...] di Parigi, che evidenzia la sua funzione urbanistica di chiusura dello spazio urbano residenziale rispetto all'antistante blocco di (ibid., p. 78); anche queste creazioni, sebbene in misura meno evidente che a Monaco, non sono esenti da arcaismi e ...
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DE LUIGI (Deluigi), Mario
Maria Vittoria Marini Clarelli
Nacque a Treviso il 21 giugno 1901 da Eugenio, titolare di un'impresa di decorazioni per interni, e da Alceste Pasti. Conseguì privatamente il [...] e da quell'anno condivise in larga misura l'attività espositiva del gruppo. Nel gennaio datazione al 1950 proposta da Giani (1956, tav. 31) per Ritmo di uno spazio - cui di solito tale primato è attribuito - è troppo precoce, come provano Omaggio n ...
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CAPOBIANCO, Giorgio (Giovan Giorgio)
Lionello Puppi
La prima notizia sul C. risale al 21 ott. 1524, che lo vede testimone ad un atto rogato in Vicenza (Mantese); altro dato è del 17 dic. 1537, quando [...] di Stato di Firenze per dirigere uno spettacolo pirotecnico nel quale il C. "fece una cometa di fuochi artificiali che si estese per gran spazio ad un gusto "licenzioso" e, in qualche misura, manieristico per la bizzarria e il meraviglioso quanto ...
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PETRONI, Andrea Antonio
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Venosa (Potenza) l’8 luglio 1863 da Francesco, falegname, e Maria Nicola Palmieri, terzo di cinque fratelli e sorelle. Compì gli studi elementari [...] di tono e contenuto diverso che evidenziano come, fin dagli esordi, il pittore si mostrasse in certa misura , Presenze di artisti lucani nella cultura figurativa napoletana, in Potenza Capoluogo 1806-2006, II, Spazio, economia, cultura, a cura di L. ...
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GIOVANNI d'Alessio d'Antonio, detto Nanni Unghero
Gerardo Doti
Non si conoscono con esattezza il luogo e la data di nascita di questo maestro di legname, architetto e ingegnere militare, che visse e [...] , e forse ad altri garzoni della sua bottega, G. lasciò probabilmente ampio spazio nei lavori di intaglio, come testimoniano le note di pagamento nei Libri dei conti. Suo figlio, "Mattheo di Giovanni Unghero", a partire dal 1539 continuò il lavoro ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...