Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] ravennati, ma anche, ed in maggior misura, a santi martiri stranieri. Gli edifici di culto si distribuiscono un po' dappertutto nonostante la presenza del paesaggio, manca però ogni senso dispazio, cosicché è evidente in essi un certo rapporto ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] universale dominava l'edificio e, in particolare, lo spazio liturgico principale. La posizione della raffigurazione corrisponde all' oggetto di un culto particolare, e l'icona di C. in misura ancora maggiore, divenne oggetto sacro. Un'immagine di C. ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] contenenti ingressi e resti di edifici pertinenti a ostelli o stalle sono stati rilevati in misura insufficiente per averne un' il numero dei lati dello spazio poligonale centrale. Tratti di originalità ascrivibili a intenzionalità specificamente ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] trasformazione nella misura in cui si sviluppa il centro. Durante il III-IV sec. d. C. gli embrici di copertura vengono più ricca, con gli impianti termali ridotti però a poco spazio in confronto a ciò che rappresentava un simile impianto nell ...
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Pop art
Filiberto Menna
di Filiberto Menna
Pop art
sommario: 1. Definizione. 2. Il contesto sociale. 3. L'iconosfera urbana. 4. Le origini inglesi e la pop art americana. 5. La situazione europea. [...] e altri danzatori si muovevano attraverso lo spazio. Alcuni dipinti ‛bianco su bianco' di Rauschenberg erano sospesi al soffitto. Su come tale il nouveau réalisme può essere in qualche misura accostato alla situazione new dada americana e nell'ambito ...
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Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] di Sant'Agnese, misura i6oo m di lunghezza, e comprende ben 5763 tombe. Si stima a più di 1000 km la lunghezza totale delle gallerie di specie di arco intagliato nel soffitto, che serve a isolare la tomba posta sotto di esso. Lo spazio disponibile è ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] questa tecnica è appena attenuata dall'uso di indicare l'occhio mediante uno spazio circolare risparmiato (ossia non coperto da Esichio lo definisce una piccola misura. Il nome è stato dato ad una specie di ramaiolo a forma di tazza, con alta ansa ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] che il complemento pittorico poteva incidere in misura diversa sulla superficie plastica. A lato delle la decorazione in s. ha acquistato un notevole spazio negli studi critici. I rilievi in s. di Samarra vennero suddivisi da Herzfeld (1923) in tre ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] di accostamenti che avvengono, per così dire, in tempi reali, perché l'organizzazione dello spazio esclusivamente stima che circondavano il pittore, dopo le opere di Volterra, e forse, anche in maggior misura, dopo la sua attività per gli Appiani, ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] ebbe soltanto in epoca tardogotica, a seguito della mancanza dispazio negli ambienti della chiesa e del chiostro, completamente occupati casi come r. ufficiali, in molti come r. di devozione, in misura minore come r. del fondatore. Una così precisa ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...