BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] 1425, nel suo affresco della Trinità, applicando la scoperta del B., creò uno straordinario effetto dispazio interno misurabile matematicamente.
Le invenzioni tecniche del B. furono ricordate perfino nel suo epitaffio: "Quantum Philippus architectus ...
Leggi Tutto
BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] i Catalani il ducato d'Atene, da essi tenuto per diritto di conquista, ma, secondo lui, illegittimamente. Per la divisata impresa re Roberto gli misura però gli aiuti: il duca ha progettato di passare il mare per tentare la riconquista nel marzo 1331 ...
Leggi Tutto
GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] sicché viene a perdersi quel senso di trasgressione e di oltranza dal quale deriva in buona misura il fascino del tema, tanto il grande spazio che acquistò la vita mondana, di corte e di società, con la frequentazione di giornalisti, scrittori ...
Leggi Tutto
CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] sulla spartizione dei possedimenti imperiali d'Italia lasciava spazio ai maggiori sospetti e costituiva una pessima base mancata riforma del sistema fiscale, nella misura in cui lasciò nelle mani di chi aveva interesse alla conservazione dello status ...
Leggi Tutto
VITTORIA, Alessandro
Luca Annibali
Nacque a Trento intorno al 1525, in base a quanto è possibile indurre dalla notizia della sua morte, avvenuta il 27 maggio 1608 all’età di 83 anni (Avery, 1999c, p. [...] scultore come Vittoria, verosimilmente, l’autografia di un’opera non si misurava sul grado di partecipazione a ogni fase della sua conquistare l’intero spazio circostante. Il Sebastiano, in confronto alla statua di medesimo soggetto presso ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] dispone, infatti, di propria servitù), per proprio conto, in un proprio spazio "né angusto, né privo di eleganza", dove salute nella misura in cui non può sottrarsi ai continui banchetti, tutti troppo abbondanti e tutti troppo fitti di brindisi. ...
Leggi Tutto
DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] riforma non era fine a se stessa, ma veniva sostenuta nella misura in cui poteva portare giovamento agli obiettivi primari del De Vio bisognava evitare l'elezione del re di Spagna Carlo per salvaguardare lo spazio diplomatico della Curia in Italia e ...
Leggi Tutto
FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] del ministro per le Finanze, 9 maggio 1867, in Opere complete, IX, pp. 3-35).
Misure, come si vede, che non potevano sfuggire all'accusa di un certo semplicismo, anche se erano perfettamente coerenti alla sua concezione liberale. Egli in effetti si ...
Leggi Tutto
CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] quelle implicazioni dell'impiego militare che finivano per vincolare la produzione aeronautica a uno spazio statale e militare.
"L'aviazione non è ancora un mezzo di locomozione di uso comune, ma è un mezzo militare la cui applicazione si è venuta ...
Leggi Tutto
CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] polemici, il passaggio da una rappresentazione di stile realistico e di impegno satirico alla misuradi un pacato discorso in versi il lo spazio pressoché onnicomprensivo del genere epico.
Non mancano notevoli omissioni, e queste riguardano di solito ...
Leggi Tutto
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...