CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] appare ispirato ad un ideale dimisura e di eleganza tipicamente cortigiano limitandosi alla descrizione di "quelli balli e bassedanze che moltiplicarsi di iniziative editoriali volte alla diffusione della lirica contemporanea trovò spazio il ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] di poco più che un centinaio di giovani aristocratici, i quali, assistiti giorno e notte dai buoni padri, per uno spaziodi il convoglio giunse finalmente il 20 luglio a Lubiana; di qui a Trieste. A misura che andava avvicinandosi a Roma, il B. si ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] che sedesse in permanenza a palazzo per lo spaziodi una settimana, onde fronteggiare tempestivamente qualsiasi emergenza: in larga misura dal servizio pubblico, ossia dagli impieghi nell'amministrazione statale, dal ruolo di rappresentanti ...
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FANFANI, Amintore
Guido Formigoni
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo), il 6 febbraio 1908, da Giuseppe e Annita Leo.
Il contesto familiare
La sua famiglia d'origine era piccolo borghese, con forti [...] , contro la segreteria Moro. Nell’ottobre 1959, perse dimisura il congresso di Firenze, solo grazie alla convergenza in extremis delle correnti di destra scelbiana e andreottiana sulle posizioni di Moro e dei dorotei. Ma subito dopo il segretario ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] nel Corriere di Napoli e come corrispondente della Gazzetta Piemontese, e dal 1892 trovò ampio spaziodi collaborazione sul sfruttamento delle risorse idrauliche del Volturno e alle altre misure incentivanti da inserire in una legge speciale.
La sua ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] , il 9 nov. 1776, l'ambasciatore veneto a Madrid F. Pesaro, sul modo di abbandonare il "laborioso officio di segretario", da lui sostenuto "per lo spaziodi 13 anni". Per lui "ogni dì più grave" l'adempimento dei propri compiti; e "l'avanzata sua età ...
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MATTEI, Enrico
Marcello Colitti
MATTEI, Enrico. – Nacque ad Acqualagna, nelle Marche, il 29 apr. 1906, da Antonio, sottufficiale dei carabinieri, e da Angela Galvani, primo di cinque figli: gli altri [...] di collaborazione soprattutto con i paesi dell’Africa settentrionale, attraverso l’offerta di impianti a misura dei loro mercati: raffinerie e reti di profitti, dette al M. un più ampio spaziodi trattativa diretta.
La proposta portata avanti al ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] otto dimensioni. Si era così scoperto che le superfici dimisura minima presentano un dato comportamento fino allo spazio a otto dimensioni e, di là da questo tipo dispazi, improvvisamente cambiano. E aggiungeva: «Si potrebbe pensare che sia del ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] poema eroicomico, alla sua capacità d'oltrepassare la misura del divertissement accademico per discutere il tempo presente voce e gesti a personaggi di bassa ma realistica estrazione, vedevano sottrarsi ogni spaziodi libero e stilizzato gioco. Dunque ...
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MICHELOZZI, Michelozzo (Michelozzo di Bartolomeo). – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1396, da Bartolomeo di Gherardo «de Burgundia», sarto di origini lionesi, e Antonia, fiorentina (Milanesi, in Vasari, [...] di carica, come capomastro, nel duomo di Firenze, il M. si misurò nuovamente in un lavoro di scultura.
L’arte di Calimala un vano assiale sormontato da un ampio arcone, fungente da spaziodi connessione tra la tribuna e la navata della chiesa. All’ ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...