REITER, Virginia
Donatella Orecchia
REITER, Virginia. – Nacque a Modena il 16 gennaio 1862, da Carlo, di origine tedesca, tappezziere, e da Clarice Formiggini, di origine ebraica, poi convertitasi al [...] per la compagnia fu certamente Zazà di Pierre Berton e Charles Simon, mentre come attrice si misurò con La dame de Chez Maxim’s di Feydeau, già cavallo di battaglia di Leigheb.
Dal 1900 al 1903 fu socia di Francesco Pasta. Con Carini fu protagonista ...
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ARCANGELI, Gaetano
Renato Bertacchini
Nacque a Bologna il 19 apr. 1910, da Adolfo, romagnolo, e da Maria Vellani.
I primi anni sensibilmente umbratili e miti, la madre tenerissima e forte fino al sacrificio, [...] lo stesso diritto alla solitudine come "eterna misura dello spazio meditativo", ribadendo l'amara, tenace fedeltà mare dell'infanzia e dell'adolescenza (l'Adriatico del Borgo di San Giuliano di Rimini) non era per lui una calma, rasserenante distesa ...
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BARONI, Eugenio
Claudia Refice
Nacque a Taranto da genitori lombardi il 27 marzo 1888 e si trasferì giovinetto a Genova, dove il padre era professore all'Istituto nautico. Abbandonò gli studi di ingegneria [...] francese. Ne fa fede la serie, di piccole sculture, isolate nello spazio, senza basamento, del ciclo degli Erotici del resto, protesse il B. e lo influenzò in larga misura. Come ebbero ad influenzarlo, nell'orientamento del gusto, il Sartorio ...
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BELLAVITIS, Giusto
Nicola Virgopia
Nacque il 22 nov. 1803 a Bassano (Vicenza) dal conte Ernesto e da Giovanna Navarini.Ricevette la prima istruzione dal padre, funzionario nel municipio di Bassano, [...] , in Mem. d. Istituto veneto di scienze..., III (1847), pp. 109-220; Lezioni di geometria descrittiva con note contenenti i principi di geometria superiore ossia di derivazione, e parecchie regole per la misura delle aree e dei volumi, Padova ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] di peso superiore a quello legale e l'uso della misura del moggio maggiorato di più del doppio rispetto alla misura omelie furono pronunciate probabilmente a ritmo rapido, forse addirittura nello spaziodi un solo mese, alla fine del 593, anche se un ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] Papato. Dopo Montemurlo tuttavia si aprì a C. uno spaziodi manovra di cui seppe avvalersi con abilità, da un lato rafforzando immigrati urbani e rurali e l'emanazione dimisure volte a promuovere opere di bonifica, mediante una più equa distribuzione ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] forze adeguate. Ma non fu così.
Tra la rotta longobarda alle Chiuse di S. Michele e la pace di Pavia era trascorso un brevissimo spaziodi tempo, probabilmente non più dei due mesi di maggio e giugno 755. Già nel luglio l'esercito franco non era più ...
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MASACCIO
Angelo Tartuferi
(Tommaso di ser Giovanni di Mone di Andreuccio). – Nacque il 21 dic. 1401 a Castel San Giovanni, l’odierna San Giovanni Valdarno in provincia di Arezzo, da Giovanni di Mone [...] assai folta di artisti di prima grandezza, concretatosi in uno spaziodi svariate decine di metri quadrati di affreschi, mentre la cappella Brancacci è un ambiente di appena 7 m scarsi di profondità per poco più di 5,5 m di altezza.
La famiglia ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] necessariamente pensare a un 14 luglio di qualche anno successivo, essendo assolutamente impensabile che nello spaziodi un mese - o poco christ. di una "posizione gregoriana intransigente" è frutto solo di pigrizia storiografica, nella misura in cui ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] Ludovico tentava, con successo, di mantenersi aperto uno spaziodi manovra e prospettive di espansione territoriale fra le principali , e in particolare per il carteggio, in larga misura regestato in base ad interessi scientifici i più diversi ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...