MILANI, Luigi Adriano
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Verona il 26 genn. 1854 da Albano, grande proprietario terriero dagli ampi interessi culturali, e da Rosa Libanti, figlia di un negoziante al dettaglio.
Rampollo [...] arco della sua attività di studioso. Il M. spaziò dalle indagini su alcuni misura, a quelli adottati dal suo predecessore G.F. Gamurrini, optando per un ordinamento su base tipologica (per serie e categorie), che però non trascurasse i dati di ...
Leggi Tutto
FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] campo di prodigi e di fenomeni inconsueti, di cui la morfologia dell'Etna rappresenta il più vistoso paradigma. Meno spazio è e rifugge in eguale misura dalle idee generali e dalla considerazione di agenti storici non immediatamente percepibili ...
Leggi Tutto
PUGLIATTI, Salvatore
Marco Sabbioneti
PUGLIATTI, Salvatore. – Nacque a Messina il 16 marzo 1903 da Giuseppe, impiegato presso l’Università di Messina, e da Paola Anastasi.
Rimase ben presto orfano di [...] alla dogmatica; essa si trasformò semmai in un deposito di schemi e di soluzioni tecniche, valide e attuali nella misura in cui si dimostravano capaci di ordinare il reale e di fornire immediate direttive per l’azione. Se si vuole recuperare ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Alfredo
Roberta Ascarelli
Nacque a Brindisi il 7 ott. 1866 da una famiglia di comici girovaghi. Il padre Pio, un mediocre attore che sosteneva ruoli da caratterista ed era particolarmente [...] misura, e che trova nella moda del naturalismo una imprevedibile confluenza di gusti e di interessi.
Primo attore nella compagnia dispazio all'improvvisazione o all'estro degli interpreti; per lui lo spettacolo si svolgeva su di "una specie di ...
Leggi Tutto
CREMONA, Tranquillo
Alessandra Pino Adami
Nacque il 10 apr. 1837 a Pavia dal novarese Gaudenzio, impiegato dell'I.R. Delegazione, e da Teresa Andreoli, sposata in seconde nozze nel 1829. Fu l'ultimo [...] ben preciso ambiente culturale. Al raggiungimento dei nuovi risultati contribuì senza dubbio in misura notevole, come dichiarò esplicitamente lo stesso C., la vicinanza di Daniele Ranzoni, lo sfortunato pittore che il C. aveva ospitato per un certo ...
Leggi Tutto
EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] fino ad allora rifiutato, di fondare il supplemento letterario. Dette ampio spazio alle avanguardie, anche se in Auto da fè, Milano 1966, pp. 160 s.); E. E., in Ritratti su misura, a cura di E. F. Accrocca, Venezia 1960, pp. 173 s.; E. Falqui, E. E ...
Leggi Tutto
FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] istruttoria "aperta", il cui svolgimento sarebbe stato in buona misura, accessibile alla difesa. Di particolare importanza la drastica riduzione delle prerogative della attività di polizia giudiziaria, che nel codice del 1865 erano gravemente confuse ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Alessandro
Paolo Portoghesi
Nacque a Ghemme (Novara) il 14 luglio 1798, secondogenito del notaio Costanzo e di Angiola Bozzi. Studiò a Milano nel Liceo Artistico e quindi nell'Accademia di [...] sicuro di partiti semplificati che soprattutto in alcuni spazi interni (ad esempio nell'ospedale di Novara) , del San Gaudenzio, nella sua complessità e ricchezza, dà la misura del genio dell'autore e insieme della sua incapacità a superare i ...
Leggi Tutto
MORLINO, Tommaso
Maria Antonietta Rinaldi
– Nacque a Irsina (Matera) il 26 agosto 1925, da Giovan Battista, notaio di Avigliano (Potenza), e da Silvia Scardaccione, figlia del barone Giuseppe e sorella [...] anni Cinquanta, riflettono, nella biografia di Tommaso Morlino, la ricerca di questo spazio e di questo ruolo costruttivo della “terza del d.l. 15 dicembre 1979 n. 625 concernente «Misure urgenti per la tutela dell’ordine democratico e della sicurezza ...
Leggi Tutto
LECCHI, Giovanni Antonio
Elena Brambilla
Nacque a Milano il 17 nov. 1702 da Giacomo Antonio ed Elena Crivelli; studiò nel collegio dei gesuiti di Brera, dove vestì l'abito clericale il 20 ott. 1718; [...] il L. fece sfoggio di applicazioni della matematica alla dibattuta questione della misura della velocità e della portata spazio a esempi tratti dalla sua lunga pratica di lavori idraulici. Diversi degli scritti di idraulica del L. (soprattutto di ...
Leggi Tutto
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...