CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] in legno andarono a riempire gli spazi aperti dell'antico foro, riutilizzandone muri e colonnati delle classi artigianali della città. Il contesto meglio conservato, quello della c. detta D (Rodziewicz, 1984, pp. 66-127) - che presenta diverse fasi ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] del 12°), e della chiesa abbaziale di Andlau, in Alsazia - composta da due ambienti quadrati realizzati in due fasi (1030-1040 e In Francia l'inserzione di uno spazio trasversale fortemente sporgente rispetto al corpo della c. non appare molto diffusa ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] negli elementi residuali della facciata del sec. 8° incorporati dal prospetto barocco. All'interno, lo spazio è scandito da comunque possibile riconoscere la presenza di due diverse fasi: la prima comprende quei manoscritti la cui decorazione ...
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Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] Firenze.
A eccezione forse della chiesa di S. Maria a Vico presso Sant'Omero, della quale permangono le fasi costruttive per alcuni studiosi di uno spazio a tre navate confluente nello spazio centrale di un ottagono. È questa una delle idee di più ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] caratterizzato dal rifiuto della tradizione classica che aveva trovato spazio in ambito ufficiale con l'arte della Tetrarchia (Kitzinger, ) - che nel corso del Medioevo hanno alternato fasi di coesistenza pacifica a momenti di confronto dialettico, ma ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] del suo impero lungo la Schelda. La chiesa abbaziale, realizzata in differenti fasi tra la fine del sec. 10° e la fine del 12°, a suggerire lo spazio, i volumi e le materie, ma anche dall'attenzione rivolta agli elementi secondari della decorazione e ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] sito stretto, uno spazio morto fra le porte nel 1696, divisi in due principali fasi progettuali, si trovano a Windsor (Braharn -374; Id., Francesco F. e la Basilica dei Ss. Apostoli, in Storia dell'Arte, 1993, nn. 71-73, pp. 322-361; P. Marchetti, in ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] alle fasi costruttive si riferiscono soprattutto ai decenni tra il 1388 e il 1478 - venne ripreso l'assetto della chiesa spazio d'ambito contratto e il ruolo storico della basilica possono parzialmente motivare la straordinaria declinazione della ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] cristiani, purché allestisse in maniera adeguata gli spazidella sua dimora quando vi si stabiliva un'adunanza a S. Crisogono, nelle fasi di 4° secolo. Va detto inoltre che non si conosce la pianta della maggior parte delle chiese romane dei secc. ...
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ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] carpentieri invece erano chiamati soltanto durante determinate fasidella costruzione.Questa organizzazione collettiva del lavoro, alla loro possibile esistenza, mentre ad altri si dedica molto spazio. Per es., nel Libro degli Eparchi, un manuale di ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...