L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] si ricorre alla manodopera non specializzata in più fasidella lavorazione e della costruzione e non soltanto per i lavori combinazione di più strutture-pareti secondo i tre assi di riferimento dellospazio (x, y, z) realizzava il vano la cui ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] segna un periodo di sviluppo parallelo dell'architettura templare Hindu in grandi spazi aperti; la decorazione assumerà, a in pietra o in mattoni che ci consentono di seguire le fasi formative dello stile nāgara. Il più antico è il Tempio 17 di ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Iran
Rémy Boucharlat
Anny Allara
Pierfrancesco Callieri
Caratteri generali
di Rémy Boucharlat
Prima della comparsa di una vera e propria architettura monumentale [...] che consentivano di coprire grandi spazi senza sostegni intermedi. A seconda dell'importanza delle costruzioni, il mattone crudo era più frequenti. La cottura avveniva in tre fasi successive, l'ultima delle quali serviva a fissare gli smalti entro ...
Leggi Tutto
Vedi COLONNA dell'anno: 1959 - 1994
COLONNA
S. Donadoni
Red.
G. Matthiae
G. Matthiae
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Matthiae
G. Becatti
L. Rocchetti*
G. Becatti
G. Becatti
G. Becatti
S. Ferri
È [...] assiri lontani nel tempo, nello spazio, nella concezione, perché trovava nella tradizione romana della colonna onoraria con statua-ritratto discordanti sono le opinioni sulla cronologia e sulle fasidella guerra e sul rapporto fra realtà storica e ...
Leggi Tutto
Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (v. vol. i, p. 343)
P. E. Pecorella
Le conoscenze sulle culture anatoliche d'età preistorica e storica, in questi ultitni dieci anni, sono aumentate in modo [...] S-E (NET); a N due altre strutture (O, Q) paiono delimitare lo spazio. Separata da un muro continuo che si diparte da quello del primo cortile e che , che sono assai profondi e con numerose fasi; dell'ultimo momento, coevo alla Porta dei Leoni, ...
Leggi Tutto
Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] arco molto pronunciato (fig. primo volume VI 22)30. Nello spazio all’interno delle mura la costa è segnata da insenature naturali sia sul Corno d immediatamente intorno a esso, almeno nelle sue prime fasi di vita, e incoraggerebbe a immaginare la ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] rappresentazione su più registri che evidenziano le fasidell’avvenimento, mostrano una vena narrativa sincera e Le figure si stagliano sul fondo neutro della pietra, senza alcuna articolazione nello spazio; misere e rattrappite, con un bozzettismo ...
Leggi Tutto
Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] particolarmente interessante osservare alcune modifiche attraverso le due successive fasi di costruzione; nel primo palazzo, tutto costruito in .
Il carattere fortificato delle cittadelle micenee, la presenza in esse di spazî liberi ove si potessero ...
Leggi Tutto
Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] Questo ritratto presenta addirittura i segni di due successive fasi di rilavorazione: sono infatti riconoscibili tracce di una a essere scambiato per una veste femminile.
Nello spazio pubblico della sua nuova capitale, quindi, Costantino adotta un ...
Leggi Tutto
La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] una delle attività predilette degli aristocratici in villa, il mosaico trasforma idealmente lo spazio chiuso della stanza in da vicino le diverse fasi di assimilazione della cultura artistica tradizionale all’interno dell’arte cristiana. È proprio ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...