BAYEUX
C.R. Dodwell
(lat. Augustodurum, Civitas Baiocassium)
Città della Francia settentrionale, in Normandia (dip. Calvados), sede vescovile, B. è situata sulla riva del fiume Aure, nella pianura del [...] dell'edificio, attuata in differenti fasi: restauro delle grandi arcate della navata e riedificazione delle navate minori; ricostruzione integrale della di Hastings, che occupa nel ricamo uno spazio piuttosto ampio.L'opera, di esecuzione probabilmente ...
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GLOUCESTER
C. Wilson
(lat. Glevum)
Città dell'Inghilterra sudoccidentale, capoluogo del Gloucestershire.Il nucleo su cui si sviluppò G. in epoca medievale, ancora oggi visibile nel tracciato viario, [...] del deambulatorio della cripta, risulta un effetto di grande suggestione, una grande parete a vetrata più larga dellospazio cui dà della rielaborazione, schiettamente sperimentale, del transetto meridionale. Diversamente dalle fasi più ...
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COLMAR
M.C. Heck
(lat. Columbarium; ted. Kolmar)
Città della Francia nordorientale, capoluogo dell'Alta Alsazia (dip. HautRhin).Un primo centro fortificato, Argentovaria (coincidente con l'od. sobborgo [...] effettuate nel 1972 hanno permesso di determinare cinque fasi nella storia edilizia della chiesa di Saint-Martin, dall'11° al e spaziate, sostenute da colonne lisce, con una soluzione che conferisce un'impressione di unitarietà dellospazio interno; ...
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RABAT
F. Cresti
(arabo classico Ribāṭ al-Fatḥ)
Città capitale del Marocco, situata sulla costa atlantica, alla foce e sulla riva sinistra del wādī Abū Raqrāq (Bou Regreg), sulla cui riva destra si stende [...] muri perimetrali a E e a O. Lo spazio terminale verso il muro della qibla era costituito da tre navate disposte parallelamente al aumentare la loro popolazione.
Bibl.:
Fonti. - Ibn Abī Zar῾ al-Fāsī, Rawḍ al-qirṭās, a cura di C.J. Tornberg, in Annales ...
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Caratteri antropologici
L’a. dell’uomo varia e assume forme diverse in relazione alle condizioni climatiche, ai mezzi tecnici messi in atto per la costruzione, ma anche all’organizzazione sociale e alla [...] ), risulta sostanzialmente unicellulare e solo in fasi più evolute presenta un’articolata divisione interna giorno e zona notte che caratterizza lo sviluppo distributivo dellospazio interno privato tipico dell’a. dei ceti medi o alto borghesi del ...
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Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] Tali ipotesi, a ben vedere, ripercorrono le fasi del cosiddetto ciclo di vita urbano, ovvero Bertuglia, A. La Bella, 2 voll., Milano 1991.
Le trasformazioni sociali dellospazio urbano, a cura di P. Petsimeris, Bologna 1991.
Città metropolitane e ...
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PONTI (XXVII, p. 854)
Luigi STABILINI
Nello sviluppo della tecnica dei ponti dal 1935 alla fine del 1948, si presentano nettamente due distinti periodi: il primo, dal 1935 al 1939, riguarda la lenta [...] della tecnica dei ponti in conseguenza della guerra. Si possono distinguere due aspetti o meglio due fasispazio, ma di solito vengono considerati come scomposti in travature piane e quindi la teoria dei ponti praticamente coincide con la teoria delle ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] spazio anche ai temi della contabilità, della misurazione dei terreni, dell'arte veterinaria, della cucina e della su un asse parallelo al quadrante; o ancora, visualizzare le fasi lunari mediante una lancetta che si muova davanti a una graduazione ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] fino a noi, un esemplare votivo da Sangrì (Nasso). Se le fasi II e III del tempio di Iria sembrano configurarsi ancora come sale asse a racchiudere su tre lati lo spaziodella cella e a separare uno spazio retrostante, l'adyton accessibile anche da ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] 1984, I, pp. 85-108; P. Testini, ''Spazio cristiano'' nella tarda antichità e nell'Alto Medioevo, "Atti del rapporti che in ciascun caso si stabilirono tra fasi diverse della costruzione e dell'arredo. Le nozioni in proposito sono lacunose ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...