La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le scuole di filosofia della matematica
Solomon Feferman
Le scuole di filosofia della matematica
I più importanti programmi di fondazione della [...] coppie di numeri reali, e della geometria euclidea dellospazio, nel sistema delle coordinate di numeri reali a tre L'asserzione della coerenza di T è puramente 'finitaria', nel senso che si riferisce soltanto a possibili configurazioni finite σ ...
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Caos
Robert L. Devaney
Introduzione storica
Secondo l'accezione più comune, il termine ‛caos' significa totale annientamento dell'ordine o assenza di qualsiasi struttura. Analogamente, in matematica, [...] tipo di configurazione e di struttura t) è la posizione del pianeta i-esimo nello spazio ordinario, l'accelerazione è data da x¨ i è 0 oppure 1. Il termine sj è 0 se il j-esimo punto dell'orbita di x sta in I0; altrimenti sj = 1. Per esempio:
...
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Complessità algoritmica
Fabrizio Luccio
Gli studi di complessità di calcolo si sono sviluppati essenzialmente nella seconda metà del ventesimo secolo. Basati sulla formalizzazione del concetto di algoritmo, [...] [n])=true then accetta)
else SAT(k+1)
Poiché il programma costruisce 2n configurazioni binarie di n elementi, e per ognuna di essi esegue un numero costante di
Complessità in tempo e spazio
Come già detto la teoria della complessità si occupa di ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica applicata all'astrologia
Edward S. Kennedy
La matematica applicata all'astrologia
L'astrologia può essere definita come [...] Poiché l'astronomia ha a che fare con oggetti nello spazio, quindi con la geometria, si fa riferimento alla geometria piana , regole babilonesi per la divinazione basata sulle configurazionidelle stelle. L'opera ricevette una buona pubblicità ...
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BAGNERA, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Bagheria (Palermo) il 14 nov. 1865. Orfano dall'infanzia e di disagiate condizioni economiche, riuscì a completare gli studi tecnici a Palermo, ove, nel 1890, [...] di gruppi, indicando, per i più notevoli, le corrispondenti configurazioni geometriche. Conseguentemente, risultarono anche determinati i gruppi dei poliedri regolari dellospazio euclideo a quattro dimensioni. Invertendo il risultato di F. Klein ...
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CAPORALI, Ettore
Eugenio Togliatti
Nacque a Perugia il 17 ag. 1855 da Vincenzo e Tecla Campi. Seguì gli studi secondari nella sua città nativa e quelli universitari a Roma, ove ebbe tra i suoi maestri [...] postumi; ed un manoscritto inedito sulla generazione di enti dellospazio rigato con sistemi lineari proiettivi di complessi di rette. Il C. dimostrava pure un interesse particolare per le configurazioni piane e spaziali; a studi di questo tipo son ...
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grafo
grafo [Der. del gr. grápho "scrivere"] [ALG] Configurazione (propr. g. lineare o singramma) formata da un insieme di punti, detti vertici o nodi del g., e di linee, dette lati o spigoli del g., [...] di vertici. La teoria di tali configurazioni (teoria dei g.) ha preso può sempre costruire un'immagine nell'ordinario spazio a 3 dimensioni mediante punti e di retta. Sono, per es., non planari i g. delle figg. 1 e 2.4. Al riguardo, un teorema di ...
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distribuzione
distribuzióne [Der. del lat. distributio -onis "atto ed effetto del distribuire o del distribuirsi", da distribuere "dividere tra più persone", comp. di dis- e tribuere "attribuire"] [LSF] [...] o la legge con cui variano o si ripartiscono nello spazio o nel tempo determinate grandezze; ha molte accezioni specifiche, spec III 212 d. Il logaritmo della somma dei pesi statistici di tutte le configurazioni, cioè della somma di partizione, ha il ...
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inversione
inversióne [Der. di inverso] [LSF] Atto ed effetto dell'invertire, cioè del cambiare verso, del passare a una situazione per qualche verso contraria di quella originaria. ◆ [ALG] [ANM] Denomin. [...] rotazione della molecola stessa; quando la barriera di potenziale che separa le due configurazioni è cerchi per O e viceversa, e cerchi si mutano in cerchi; analogamente, nello spazio, piani non passanti per O si mutano in sfere per O e viceversa, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] per calcolare le proporzioni dell'ingranaggio e la classificazione degli spazi tra i denti dello stesso. Suonava fino la tecnica della scelta del momento favorevole o delle 'elezioni', cioè dell'astrologia oraria per individuare la configurazione più ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...