Forma
Harry Manelli
Manfredo Massironi
Forma (dal latino forma, greco μορϕή) indica in linea generale l'aspetto esteriore con cui si configura ogni oggetto corporeo o fantastico o una sua rappresentazione. [...] . Questo concetto presuppone una rappresentazione delle strutture (forme, processi) in uno spazio astratto, nel quale sia possibile confrontare la posizione reciproca e descrivere i percorsi, i cammini che portano da una configurazione a un'altra. La ...
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Psicomotricità
Giovanni Chiavazza
Renza Calliano Massara
Claudio de' Sperati
Il termine psicomotricità indica l'insieme delle dottrine e pratiche terapeutiche che riguardano la reciproca integrazione [...] 'organizzazione delleconfigurazioni del carattere. Tale concezione del legame del tono muscolare e della postura e il bambino è già a tutti gli effetti un'esperienza dellospazio in cui si fondono gli aspetti affettivi e cognitivi. Dalla qualità ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] contrattuale o meno. In questo ambiente normativo ha trovato spazio la concezione, di origine tedesca, secondo cui la , configurato in modo da rendere possibili sinergie tra i diversi soggetti, pubblici e privati, anche in funzione dell’ingresso ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] extraeuropee. Riconosciuta la mutevolezza delle forme presentate dalla f. nel tempo e nello spazio, si cercò cioè di f. anche configurazioni non basate sulla differenziazione sessuale e sul riconoscimento religioso o civile dell’unione-matrimonio.
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Anatomia
N. del seno (o n. seno-atriale) Formazione anatomica situata nell’atrio destro del cuore, in corrispondenza dello sbocco della vena cava superiore, importante nella regolazione del ritmo cardiaco.
Astronomia
Per [...] in modo opportuno. Gli stati non sono le varie configurazioni che vengono assunte nel corso di un’evoluzione (deformazione una treccia semplice. Ancora, può accadere che l’energia dellospazio vuoto dia origine a due particelle: la linea di ...
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Biologia
In biologia cellulare, r. endoplasmatico (o endoplasmico), sistema di cavità delimitate da membrane, presente nel citoplasma di tutte le cellule. È costituito da una membrana formata da un unico [...] su reticoli
Teorie basate sulla discretizzazione dellospazio-tempo come schema di regolarizzazione per configurazioni geometriche (pattern) di r. idrografici, che variano da bacino a bacino in funzione della litologia, dell’assetto tettonico dell ...
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NERVOSO, SISTEMA
Giovanni Berlucchi
Stefano Ricci
Fabrizio Toccaceli
Claudio Massenti
Stefano Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, II, p. 400; III, II, p. 239; IV, II, p. 567)
Neurofisiologia generale. [...] alla lunghezza d'onda degli stimoli visivi, ma non alla loro configurazione o al loro orientamento nello spazio (Hubel 1982, 1988). Nella corteccia motoria la prova dell'esistenza di colonne è data dal fatto che una stimolazione elettrica molto ...
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(XXXI, p. 481; App. II, ii, p. 813; III, ii, p. 719; IV, iii, p.314; V, iv, p. 728)
di Roberta Tatafiore
Il termine sesso rimanda per noi occidentali a significati molteplici che oltrepassano il campo [...] complessa dell'identità sessuale. Imperfezioni sessuali di origine genetica che possono portare a configurazioni e studiosi del cybersex, espressione che indica il s. agito nello spazio cibernetico situato nel punto di interfaccia tra l'individuo e ...
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(IX, p. 829)
I vari aspetti evolutivi nell'organizzazione del sistema nervoso sono stati ampiamente trattati nella Enciclopedia Italiana (XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. [...] del numero di neuroni, ma dellospazio occupato dall'intreccio dei loro prolungamenti delle attivazioni regionali del c. tramite la PET, la SPECT e la risonanza magnetica funzionale ha fornito una ricca serie di correlazioni fra diverse configurazioni ...
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RETI NEURALI
Giuseppe Martinelli
La r.n. è un insieme di elementi semplici interconnessi in parallelo in larga misura, la cui organizzazione gerarchica è progettata in modo da interagire con gli oggetti [...] principali di reti neurali unidirezionali. - Per ragioni di spazio limitiamo la trattazione a un tipo di r.n. la componente i-esima della k-sima configurazione da immagazzinare. La capacità massima ottenibile in questo caso è dell'ordine di 0,15 N ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...