EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] "poetica", oltre che platonica, in cui abbia il più ampio spazio il linguaggio del simbolo e delle immagini, ciò che consente, insiste sulla costante presenza della provvidenza divina nella trama deglieventi umani e in cui i fatti e i personaggi ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] del predecessore Sergio II sembra confermare questa lettura deglieventi.
Le difficili circostanze dell'elezione di L. , LI (1981), pp. 273, 280; A.M. Giuntella, "Spazio cristiano" e città altomedievale: l'esempio della civitas Leoniana, in Atti del ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] , la sua posizione sovrana in cui non vi era spazio per un governo oligarchico esercitato dal Collegio cardinalizio o addirittura Petri e su Roma, I. III determinò il corso deglieventi per lungo tempo, talora per secoli. Con tempismo e risolutezza ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] fra G. e la Curia napoletana. La cronologia deglieventi successivi relativa all'ingresso di G. nell'Ordine francescano giurisdizionale.
Nel corso della sua attività omiletica G. dedicò ampio spazio alla condanna dell'usura e al tema della pace. È ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] , concludendolo nel giugno 1344. Questa ricostruzione deglieventi concorda in modo sufficientemente preciso con le non ockhamista, anche se nella sua monografia non c'è spazio per una analisi dettagliata delle dottrine logiche e metafisiche di ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] revisione del concordato con la Baviera. Nel corso deglieventi che sconvolsero lo Stato ecclesiastico sottoscrisse una formula dottrina sui sacri poteri, nella sua sistemazione riserva uno spazio privilegiato ai rapporti tra Chiesa e Stato. Il D. ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] cancelliere di Milano, Beltrame Cristiani, per metterlo al corrente deglieventi napoletani, ma anche per chiedere il placet regio per un romano degli Stuart, le loro trame e i rapporti con i cattolici inglesi. Fin dall'inizio occupano ampio spazio le ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] innovazioni del governo napoleonico e al turbinoso succedersi deglieventi militari e politici non trascurò la cura della fatiche del ministero pastorale il D. trovò sempre uno spazio di tempo da dedicare ai prediletti studi di storia ecclesiastica ...
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LEONARDO da Pistoia
Silvana Vecchio
Le scarse e confuse notizie su L. rendono difficile ricostruirne la biografia. Gli antichi biografi dell'Ordine domenicano, a partire da Alberto di Castello, lo indicano [...] e di garantire al tempo stesso la provvidenza divina, la contingenza deglieventi e la libertà dell'uomo. Il testo è organizzato in sette questioni e dedica ampio spazio soprattutto alla confutazione di quelli che appaiono gli errori più gravi e ...
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CILLI, Alessandro
Angiolo Danti
Nato a Pistoia intorno al 1565, fu ordinato sacerdote in data imprecisabile. Nel 1596, per interessamento dei suo concittadino monsignor B. Vannozzi, segretario del legato [...] realtà il C. ricorda solo la "lunga servitù continuata per spazio di ventun'anno con quella Reale Maestà, alle cui gratie nel suo insieme "plausibile e chiara" la successione deglieventi nel racconto cilliano.
Che il modesto cronista pistoiese fosse ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
evento
evènto s. m. [dal lat. eventus -us, der. di evenire «accadere, riuscire»]. – 1. Avvenimento, caso, fatto che è avvenuto o che potrà avvenire: giudicare dagli e.; regolarsi secondo gli e.; essere in attesa degli e.; Avverso al mondo,...