ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] , ma da soli non giustificherebbero il precipitare deglieventi. Gli elementi determinanti furono costituiti sia dall' maglie di una fase politica in rapida evoluzione ci sarebbe potuto essere spazio per i suoi disegni. I quali si erano fatti via via ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Cardano
Guido Canziani
Nell’opera di Cardano sono rappresentate tutte le discipline di cui si compone la cultura rinascimentale, secondo un ambizioso disegno enciclopedico, che include la filosofia [...] in partic. § 3). L’osservazione delle cose e deglieventi permette infatti di rilevare il manifestarsi di una causalità naturale attraverso un’apologia minimalista dei propri scritti. Lascia spazio all’obiezione di non aver dato una definizione di ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] inevitabile e che la rivoluzione italiana trovasse in essa spazio ed alimento. Compose, nell'entusiasmo e nella concitazione . Tra il 1846 e 1847 partecipò a quella attesa deglieventi che sembravano moltiplicare lo spirito dei fatti del 1831. A ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] 'esprit, qui seule fait les grands hommes" dominatori deglieventi e al più, colla "circonspection", capace di procedere il "laborioso officio di segretario", da lui sostenuto "per lo spazio di 13 anni". Per lui "ogni dì più grave" l'adempimento ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] protagonista della storia di Venezia.
In effetti, quale fu lo spazio di potere di cui il D. poté disporre prima in Venezia Consilia, per lui sono i Veneziani i veri protagonisti deglieventi-chiave: la decisione di puntare su Costantinopoli è frutto ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] "le fortissime perdite da me sofferte in seguito deglieventi del 1848, la strettezza, in cui mi tiene Compagnie immobiliere, fecero la parte del leone; ma ebbero largo spazio anche singoli speculatori come il D., il quale finanziò per 20 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Corrado Gini
Giovanni Maria Giorgi
Come tutte le menti geniali, Gini spaziò in molti campi dalla statistica all’economia, dalla demografia alla sociologia e all’antropologia, sempre guidato da un innato [...] sostenne con forza, nell’autodifesa al processo di epurazione, di essere uno scienziato che aveva osservato e cercato le cause deglieventi e se questi erano di natura politica li aveva investigati da scienziato e non da politico.
Il fatto è che le ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] caso è possibile seguire senza troppa difficoltà il succedersi deglieventi. E. inizia con la biografia di Teodorico ma impaziente alle critiche. Stupisce il pochissimo spazio che questo epistolario lascia agli avvenimenti contemporanei. ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] La Ronda e il fascismo. Il disimpegno nei confronti deglieventi che proprio negli anni della Ronda portarono all'affermarsi parecchi critici mancando, secondo loro, un possibile spazio di inserimento nell'unità del curriculum cardarelliano. In ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] alla verità. Di qui la distinzione fra la verità deglieventi perseguita con difficoltà dallo storico, l’esemplarità fondata sull’ di ridurre e semplificare le regole per lasciare spazio alla lettura diretta della molteplicità di testi autorevoli ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
evento
evènto s. m. [dal lat. eventus -us, der. di evenire «accadere, riuscire»]. – 1. Avvenimento, caso, fatto che è avvenuto o che potrà avvenire: giudicare dagli e.; regolarsi secondo gli e.; essere in attesa degli e.; Avverso al mondo,...