Cage, John
Marta Tedeschini Lalli
Compositore statunitense, nato a Los Angeles il 5 settembre 1912 e morto a New York il 12 agosto 1992. Personalità artistica e intellettuale articolata, C. ha esercitato [...] dell'ambiente e dei propri atti. La varietà degli elementi musicali, materiali, ambientali, grafici ecc. introdotti spazio in molti modi, contribuendo a determinare i criteri di casualità nell'evento musicale, oppure entrando appieno nell'evento ...
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Gregorio Magno, san
Antonio Menniti Ippolito
Un papa alla guida di Roma sotto la minaccia dei Longobardi
Durante il suo pontificato, Gregorio I (papa dal 590 al 604) diventò il più valido punto di riferimento [...] la città di Roma, falcidiata da eventi catastrofici e minacciata dai Longobardi. La papa prendeva possesso dello spazio urbano.
Gregorio si dedicò sacri, si preoccupò anche della manutenzione degli acquedotti e delle mura cittadine. Fu predicatore ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] di pittura ai 298 cm della conclusione. Ciascuno dispone di uno spazio ben delimitato, che si suol denominare «trono», ma che è pianura e ancora del tutto ignari dell’evento.
Quella dei militari e degli spiriti celesti nella Conversione è ancora l ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...]
Durante la sua lunga vita M. fu testimone di importanti eventi storici e religiosi; suoi mecenati e committenti, con i quali l'idea degli scalini che disegnano un ovato entro il trapezio della piazza, suggerendo un'ambivalenza di spazî. Diede ...
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Pseudonimo dell’artista argentino Franco Fasoli (n. Buenos Aires 1981). Appartenente alla prima generazione di artisti argentini ad attuare il passaggio dal writing alla street art, fa oggi parte della [...] commissioni di grandi opere nello spazio pubblico. Nonostante una formazione che lo coinvolge a partire dalla metà degli anni Novanta sui muri delle strade di attiva in alcuni tra i più importanti eventi e festival internazionali, quali Living Walls a ...
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Psichiatra e psicanalista statunitense (Norwich, New York, 1892 - Parigi 1949). Cofondatore della scuola di psichiatria di Washington e fondatore della rivista Psychiatry, S. può essere considerato, insieme [...] 'importanza degli aspetti sessuali, fortemente sottolineata dai freudiani più ortodossi, si attenua in S. per fare spazio a un modo di pensiero tendente a porre in rapporto causale gli eventi sulla base della semplice simultaneità; sintassi, la forma ...
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Yates, Richard
Giovanna Ferrara
Scrittore statunitense, nato a Yonkers (New York) il 3 febbraio 1926 e morto a Birmingham (Alabama) il 7 novembre 1992. Studiò letteratura presso la Avon School del Connecticut [...] si sofferma a indagare l'inadeguatezza degli esseri umani nel soddisfare le loro vita danneggiata, essenzialmente priva di eventi importanti, in nove finzioni narrative all'autocommiserazione da non lasciar spazio nemmeno alla pietà del lettore. ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] complessità della politica comunale italiana e degli effettivi spazi di manovra che essa poteva riservare Ma la vicenda di G. IX non si racchiude nei complessi eventi legati alla sua difficile convivenza con Federico II. Furono significativi anche ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] più piccole e periferiche - e a eventi reali, di fronte a un pubblico a ritmo rapido, forse addirittura nello spazio di un solo mese, alla fine in Librum I Regum, testo che con la storia degli inizi della monarchia in Israele, con l'avvento di ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] , le palpebre hanno come fine la protezione degli occhi. L'esistenza di un fine è ), che pure sono all'origine di molti eventi. Il caso infatti è la deviazione di un di questo non ci può essere né luogo né spazio, quindi l'Universo stesso non è in un ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
evento
evènto s. m. [dal lat. eventus -us, der. di evenire «accadere, riuscire»]. – 1. Avvenimento, caso, fatto che è avvenuto o che potrà avvenire: giudicare dagli e.; regolarsi secondo gli e.; essere in attesa degli e.; Avverso al mondo,...