Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] breve e nel quale si confrontano le due fazioni protagoniste deglieventi che, poco dopo, porteranno allo scisma donatista, per la e tra le singole Chiese; si crea in questo modo lo spazio per l’intervento imperiale. In realtà, la prima occasione per ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] sintetizzare meglio di qualsiasi altro il succedersi deglieventi di quei mesi e il passaggio di dell’aquila. Storia dell’Istituto Luce, Roma 2004.
19 M. Ridolfi, Gli spazi della vita pubblica, in L’Italia del Novecento. Le fotografie e la storia ...
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Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] di Costantino, quanto in una lettura deglieventi riportati favorevole all’imperatore.
La regno, era stato in qualche misura un persecutore. In quest’ottica ha uno spazio secondario il conflitto con Massenzio, a differenza che in Rufino. Il figlio ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] muri della Stanza dell’Incendio del proprio appartamento pontificio, deglieventi di cui furono protagonisti i suoi omonimi predecessori d’ universale di Costantino il Grande nel cuore di uno spazio pubblico a Roma. Essa è ben visibile a tutti ...
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Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] con le sue finalità, nel prevedere in tal modo il decorso deglieventi. Questo atteggiamento è alla base de Le epidemie, i cui due ciò non è vero, va riconosciuto che esso avesse uno spazio limitato, fosse diretto e persino ‘anticipato’, come se ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] volute, nel 1076, da Pantaleone di Mauro d'Amalfi. Qui l'intero spazio delle formelle - a eccezione di un'epigrafe - è occupato da un ).Nuove motivazioni e contenuti, legati all'urgenza deglieventi contemporanei, cominciarono così a far sentire la ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] animali il loro bordo è rilevato da un anello cilindrico e lo spazio interno è chiuso da un sottile setto. I pori facilitano sicuramente la serie deglieventi che si attuano a livello delle giunzioni sinaptiche per il passaggio degli impulsi nervosi ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] rapporto agli interessi e alle imprese pubbliche, individuando uno spazio e leggendo in esso le potenzialità delle azioni in questione immaginato solo come trasposizione a posteriori deglieventi, come semplificazione storica, ovviamente polemica40. ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] di Vespasiano e Tito34, l’Impero romano riempie tutto lo spazio. Nell’introduzione alla prima parte, Eusebio dichiara di aver il suo disegno benevolo. Il margine di inafferrabilità deglieventi rimane sempre alto, perché non si conosce quando ...
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Percorsi introduttivi - La forma cinema nella sua evoluzione storica
Francesco Casetti
La forma cinema nella sua evoluzione storica
Una realtà al plurale
Il cinema va pensato al plurale. È infatti [...] forse non esiste affatto e, se c'è, si nasconde accuratamente tra le pieghe deglieventi; dunque lo spazio per il racconto è esilissimo; probabilmente è uno spazio perduto. Dall'altro lato emerge una sorta di opacità della scrittura. Se l'immagine ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
evento
evènto s. m. [dal lat. eventus -us, der. di evenire «accadere, riuscire»]. – 1. Avvenimento, caso, fatto che è avvenuto o che potrà avvenire: giudicare dagli e.; regolarsi secondo gli e.; essere in attesa degli e.; Avverso al mondo,...