Il complesso delle azioni umane nel corso del tempo, nel senso sia deglieventi politici sia dei costumi e delle istituzioni in cui esse si sono organizzate. Modernamente, anche tutto ciò che le condiziona [...] le res gestae (gli «eventi»), quanto l’historia rerum gestarum (il «racconto deglieventi»). Anche nella riflessione sulla s passaggio dalla s. di vicende circoscritte nel tempo e nello spazio alla s. tout court e lo svincolamento delle res gestae ...
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Filosofo (Bautzen 1817 - Berlino 1881). Tentò di raggiungere una conciliazione tra i principi dell'idealismo e quelli della scienza meccanicistica, sostenendo che i meccanismi di causa-effetto che governano [...] scienze tendono ad accertare rigorosamente la connessione deglieventi non possono ritenersi in conflitto con un posto di rilievo negli studî sulla percezione dello spazio), influenzò ampiamente scienziati e filosofi. Così alla Medizinische ...
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Poema cavalleresco di L. Ariosto (1474-1533), nato come ideale proseguimento dell’incompiuto Orlando innamorato (1483-95), di M.M. Boiardo (1441-1494), di molti personaggi del quale si seguono le vicende. [...] - Tutta dell'A. è l'orditura, cioè la successione deglieventi generali e la concatenazione dei casi particolari. Certo, egli prese . Nel canto XXXIII pare che la storia usurpi troppo spazio con l'enumerazione delle discese dei Francesi in Italia da ...
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scena Parte del teatro dove gli attori recitano. Per metonimia, l’azione scenica, l’attività teatrale e la professione d’attore, e, per traslato, altre forme di attività.
Teatro
La s. è costituita da [...] ampliare fino all’inverosimile con prospettive concatenate gli spazi reali del palcoscenico, illudere sull’esistenza di altri presentò nel 1968 Orghast (con una singolare utilizzazione deglieventi solari: tramonto, alba) e J. Xemìnnakius Persepolis ...
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In fisica, è detto delle radiazioni elettromagnetiche percepite dall’occhio, corrispondenti al campo di lunghezze d’onda compreso tra i limiti approssimativi di 400 e 800 nm.
L’astronomia nel v., o astronomia [...] a El Caracol. I Greci introdussero la geometria nella descrizione deglieventi astronomici. A Rodi, intorno al 150 a.C., inglese seeing. Il discorso cambia per un telescopio operante nello spazio, quindi in assenza di seeing. Qui si possono produrre ...
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Artista concettuale statunitense (n. Albert Lea, Minnesota, 1941). Intellettuale a tutto campo, insegnante e scrittrice oltre che artista, a partire dagli anni Settanta ha saputo ridefinire i paradigmi [...] che ne rivelano una serrata organizzazione narrativa dello spazio.
Opere
Dopo Post partum document (1973-79), Historia, Potestas); Gloria patri (1992), elaborata sotto la pressione deglieventi della guerra del Golfo; Mea culpa (1993-99), sui ...
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Economia
Si dice che due beni x e y sono legati da una relazione di complementarità e sono quindi definiti beni c., se all’aumentare del prezzo del bene x la domanda del bene y diminuisce o, reciprocamente, [...] perturbazione finita e indeterminata; poiché ogni descrizione spazio-temporale di un evento fisico è legata all’osservazione dell’evento, ne segue che la descrizione spazio-temporale deglieventi e la legge causale classica (legata alla possibilità ...
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Casa editrice fondata a Palermo da Decio S. (Este 1810 - Palermo 1873), che nel 1839 aprì una libreria da cui ebbe origine la casa editrice. L'attività dell'azienda fu notevolmente accresciuta dal figlio [...] alla cultura europea e al pensiero positivista, Remo diede spazio alle traduzioni di opere di Marx, Sorel, Ellis, anonima (1932). Distrutte l'azienda e la tipografia a causa deglieventi bellici, la casa fu trasferita a Firenze (1959). La ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] . Bourdieu. Nel terzo caso, e cioè nell’ambito degli studi storico-artistici, più che una vera e propria sintassi lineare-visuale di eventi e una struttura narrativa usi del tempo e sull’organizzazione spazio-temporale della vita sociale.
Una posizione ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...]
Durante la sua lunga vita M. fu testimone di importanti eventi storici e religiosi; suoi mecenati e committenti, con i quali l'idea degli scalini che disegnano un ovato entro il trapezio della piazza, suggerendo un'ambivalenza di spazî. Diede ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
evento
evènto s. m. [dal lat. eventus -us, der. di evenire «accadere, riuscire»]. – 1. Avvenimento, caso, fatto che è avvenuto o che potrà avvenire: giudicare dagli e.; regolarsi secondo gli e.; essere in attesa degli e.; Avverso al mondo,...