grafo
grafo [Der. del gr. grápho "scrivere"] [ALG] Configurazione (propr. g. lineare o singramma) formata da un insieme di punti, detti vertici o nodi del g., e di linee, dette lati o spigoli del g., [...] che uniscono coppie di vertici. La teoria di tali configurazioni (teoria dei g.) ha preso storicamente lo spunto nei primi Di un g. si può sempre costruire un'immagine nell'ordinario spazio a 3 dimensioni mediante punti e segmenti di retta, in ...
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varieta
varietà [Der. del lat. varietas -atis, da varius "vario"] [ALG] Nozione che generalizza quella di curva e superficie; intuitivamente, si presenta come un ente geometrico a n dimensioni (con n [...] contenuto in essa. ◆ [MCC] V. delle configurazioni: v. meccanica analitica: III 652 d. ◆ Riemann, superfici di: V 6 a. ◆ [ANM] V. lineare: è un sottoinsieme di uno spazio lineare V della forma x₀+L, dove x₀ è un generico elemento di V e L è un ...
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distribuzione
distribuzióne [Der. del lat. distributio -onis "atto ed effetto del distribuire o del distribuirsi", da distribuere "dividere tra più persone", comp. di dis- e tribuere "attribuire"] [LSF] [...] particelle che occupa il volume Λ la probabilità di una configurazione con energia E è allora proporzionale a exp(-βE) teoria che s'occupa dello studio dei funzionali lineari su opportuni spazi di funzioni: v. distribuzioni, teoria delle: II 221 a. ...
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inversione
inversióne [Der. di inverso] [LSF] Atto ed effetto dell'invertire, cioè del cambiare verso, del passare a una situazione per qualche verso contraria di quella originaria. ◆ [ALG] [ANM] Denomin. [...] di una molecola: passaggio di una molecola da una configurazione alla sua immagine speculare, che non può essere ottenuta O e viceversa, e cerchi si mutano in cerchi; analogamente, nello spazio, piani non passanti per O si mutano in sfere per O ...
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cammino
cammino [Der. del lat. camminus, da un termine celtico "l'andare a piedi da un punto a un altro"] [LSF] Oltre a signif. legati a quello letterale del termine (c. libero medio, c. ottico, ecc.), [...] di probabilità di transizione di un sistema quantistico come somma su tutte le possibili traiettorie dello stesso nello spazio delle configurazioni, ciascuna pesata con il fattore exp(iS/ℏ), ove S è l'azione della traiettoria considerata e ℏ la ...
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bottiglia
bottìglia [Der. dello sp. botilla, dal lat. butticula "botticella"] [LSF] Recipiente per liquidi, di forma quasi cilindrica; estensiv., contenitore pressoché cilindrico di piccole dimensioni, [...] anche in senso figurato, come spazio in cui viene confinato qualcosa. [MCF] B. a efflusso costante: recipiente provvisto (v. fig di ogni configurazione di contenimento di un plasma mediante un campo magnetico, partic. delle configurazioni a specchio ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] calcolare le proporzioni dell'ingranaggio e la classificazione degli spazi tra i denti dello stesso. Suonava fino a 24 fine del XIII e agli inizi del XIV sec. l'astrologia si configurava da un lato come scienza dei giudizi, mentre dall'altro lato, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] degli iperspazi di Veronese è l’estensione del metodo delle proiezioni e sezioni familiare nelle tre dimensioni: è possibile ottenere nello spazio ordinario una configurazione di punti (o una curva) per mezzo di opportune proiezioni o sezioni di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
David E. Rowe
I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
Problemi matematici [...] curva algebrica reale nel piano oppure di una superficie nello spazio. Questo tipo di 'problema intuitivo' (anschaulich) era XVI problema, che per n=6 non si possa presentare una configurazione di undici ovali esterne l'una all'altra. Il primo a ...
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L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] la meccanica e altre parti della fisica, una tendenza che avrebbe condotto alle nozioni di spazio delle fasi e di spazio delle configurazioni. Le origini di queste idee si possono ricondurre alle prime formulazioni dei principî di azione ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...