La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] luoghi di elezione delle facoltà psichiche quali si configuravano nel Medioevo.
Gli studiosi d'ispirazione aristotelica, seno a essa, la teoria del sistema nervoso occupa lo spazio più ampio. Questa focalizzazione di interesse può essere spiegata se ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le critiche a Tolomeo
George A. Saliba
Le critiche a Tolomeo
La tradizione astronomica greca che fu assorbita in quella araba provocò, [...] l'assurdo fisico di cui si diceva prima: si tratta della configurazione in cui Tolomeo sostiene, come ha fatto per tutti i modelli e non comportavano l'altro tipo, ossia lo svuotamento di uno spazio e il riempimento di un altro" (ibidem, p. 60). ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] straordinaria uniformità dei manufatti" di Homo erectus nel tempo e nello spazio (p. 175). Con Homo sapiens arcaico, attestato anch'esso di appartenenza; spesso si vive nudi e muti, configurando e sperimentando così una sorta di ritorno alla natura, ...
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La forza delle relazioni informali nella vita collettiva: riflessioni sul Mezzogiorno
Fortunata Piselli
Questo saggio è frutto di un lavoro di riflessione sulle relazioni informali di parentela, amicizia, [...] gruppo dotato di continuità, nonostante cambino le configurazioni, profondamente radicato nel territorio, che si identifica ma possono uscire dalla sfera privata e proiettarsi nello spazio pubblico per influenzare positivamente in vari modi la vita ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] militare, più devastante ancora di quella del 1655, tanto da configurarsi come una sorta di ‘soluzione finale’ del problema, ebbe poteva avvertire che in quel regno neonato ci sarebbe stato spazio assai per il libero pensiero ateo o deista, ma poco ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] .) dedicò a quest'ultima quasi il doppio dello spazio riservato a ciascuna delle altre discipline del quadrivio nella predeterminata basata sulla 'genesi' che si poteva ricavare dalla configurazione celeste al momento della nascita. A un livello più ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] Lombardia, dall’opera di Angelo Robbiati10.
Sulle singole configurazioni cooperative
Un ruolo importante fra le cooperative cattoliche toccò dalle strutture ecclesiastiche (definizione di uno spazio operativo provinciale/regionale). Ovviamente il ...
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Partiti politici e sistemi di partito
Stefano Bartolini
di Stefano Bartolini
Partiti politici e sistemi di partito
Il partito politico moderno
Di partiti si parlava già nel contesto del Senato romano, [...] il maggior peso delle spese elettorali, i partiti si configurano come plutocrazie dei candidati; se i fondi vengono invece profitto in termini di voti su un continuum che rappresenta uno spazio comune nel quale si collocano sia gli elettori con le ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] ma si tratta di un genere che teatralizza ogni possibile spazio). Esso opera la rimozione della malattia, della vecchiaia, emergenze, che di volta in volta può assumere diverse configurazioni, del corpo pervaso dalla funzione segnica, cioè dal segno ...
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Il mondo imprenditoriale e le sue associazioni
Giuseppe Berta
Tra centralizzazione e decentramento
Nel febbraio 1970 Confindustria diffuse i risultati del Rapporto Pirelli, il documento stilato nell’arco [...] la società industriale italiana era all’apice della sua configurazione. Il testo fu in seguito riprodotto in I lineamenti in divenire e lasci intuire quale potrà essere il suo spazio effettivo di rappresentanza e di azione, se lo avrà.
Bibliografia ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...