Il Rinascimento. L'alchimia
Chiara Crisciani
Michela Pereira
Wolf-Dieter Müller-Jahncke
L'alchimia
L'alchimia fra Medioevo e Rinascimento
di Chiara Crisciani, Michela Pereira
Alla fine del XIV sec. [...] per l'altro, con pratiche artigianali, aprendosi alle varie configurazioni che il sapere alchemico assumerà nel Cinquecento.
La diffusione della quaestio de alchimia, dando fra l'altro spazio alle obiezioni basate sull'assenza dell'alchimia nella ...
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Geologia strutturale
Giorgio Vittorio Dal Piaz
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione mobilista e i suoi sviluppi nella prima metà del Novecento: a) la deriva dei continenti; b) le catene collisionali [...] -sedimentologica offre la possibilità di tracciare in modo sempre più accurato la configurazione iniziale (paleogeografia) e l'evoluzione spazio-temporale di antichi bacini sedimentari, decifrandone modificazioni e spostamenti. Nelle rocce ...
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Della grande trasformazione del paesaggio
Arturo Lanzani
Matteo Bolocan Goldstein
Federico Zanfi
Territori, culture, regioni
Dopo la Seconda guerra mondiale, scelto l’ordinamento repubblicano con [...] delle opere d’arte, quadro di sintesi che unisce configurazioni materiali e forme di vita e lavoro. L’idea e l’attitudine verso la cura della sfera pubblica e del suo spazio fisico-paesistico. Ciò è segnalato dalle pratiche d’uso che sanciscono ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
SΤELE (v. vol. VII, p. 485)
F. Silvano
E. Merluzzi
I. Oggiano
R. Stupperich
F. Rebecchi
A. Filigenzi
S. Vita
Egitto. - Nell'Egitto antico esistono varie categorie [...] con armi sia su quelle con ornamenti, negli spazi lasciati liberi dalla decorazione geometrica e dal corredo. .), mentre l'evoluzione artistica dell'apparato decorativo porta a configurazioni più complesse soprattutto all'epoca dei Tang (618-906 ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] utopia che ha lasciato la sua traccia in mille configurazioni della vita, dalle costruzioni durevoli fino alla moda verde, dove le strade sono quasi deserte e la gente non trova spazi che invitino a sostare, che stimolino l'incontro e lo scambio. ...
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Le feste della Repubblica: memoria, fratture e patriottismo costituzionale
Gaspare Nevola
Le feste e i sistemi di credenza politica
Le feste di una nazione costituiscono un osservatorio privilegiato [...] arcaica e deferente» (Lanaro 1993, p. 343), che si configura anche in una diffusa presa di distanza da schemi o idee festivo varato nel 1977 restringe la visibilità degli spazi simbolico-rituali di intervento politico-culturale alla ricorrenza ...
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Psicologia genetica
Jean Piaget
di Jean Piaget
Psicologia genetica
sommario: 1. Introduzione. 2. Gli stadi dello sviluppo. 3. Il ruolo dell'azione nella formazione del pensiero. a) Classificazione proposta [...] stessa, che è un mutamento di stato e non una configurazione; 3) l'immagine, al pari della percezione, non evolve di origine visiva, in quanto è subordinata a determinate condizioni di spazio, di velocità, di tempo (se il secondo oggetto non si ...
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Psicologia archetipica
James Hillman
di James Hillman
Psicologia archetipica
sommario: 1. Origini della psicologia archetipica. 2. Immagine e anima: la base poetica della mente. 3. Immagine archetipica. [...] spirituali, trascendendo il mondo empirico del tempo e dello spazio, e non avendo di per sé natura fenomenica. proprio specifico luogo di appartenenza a questo o a quel kosmos (configurazione o sistemazione ordinata). Gli dei sono ‛luoghi', e i miti ...
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Dal localismo alle piattaforme produttive
Aldo Bonomi
Il territorio nell’epoca dei flussi
Martin Heidegger in Sein und Zeit (1927) si domanda se l’essere «prima abita e poi pensa il territorio o se [...] dei cinque cerchi, che non allude a una configurazione urbana spazialmente compartimentata in modo omogeneo, cosa che senza riforme, «Il Sole 24 ore», 19 genn. 2014). Quello spazio intermedio che sta tra i flussi della crisi e della globalizzazione e ...
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Le culture popolari e l'impatto con le regioni
Pietro Clemente
Il punto di partenza
Culture popolari, l’impronta iniziale La storia che si cercherà di rappresentare ha i ritmi e i cambiamenti di scenario [...] sociopolitico di Gramsci. Nel senso che, con il configurarsi della cultura come una sorta di luogo del finanziamento come esponente di una ‘casta culturale’ che cerca di trovare spazio. Lo scollamento storico tra la cultura e la sinistra è avvenuto ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...