NERVOSO, SISTEMA
Giovanni Berlucchi
Stefano Ricci
Fabrizio Toccaceli
Claudio Massenti
Stefano Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, II, p. 400; III, II, p. 239; IV, II, p. 567)
Neurofisiologia generale. [...] il colore, i neuroni sono sensibili alla lunghezza d'onda degli stimoli visivi, ma non alla loro configurazione o al loro orientamento nello spazio (Hubel 1982, 1988). Nella corteccia motoria la prova dell'esistenza di colonne è data dal fatto che ...
Leggi Tutto
Rete
Mario Salerno
Tomás Maldonado
Cesare Emanuel
Nel campo delle telecomunicazioni, il termine rete indica genericamente un insieme di circuiti e altri impianti mediante i quali viene svolto un servizio [...] per es., del CD-ROM multimediale, il discente interagisce in uno spazio reale con un programma, dietro il quale non c'è una Proiettata sul territorio, la r. urbana assume così la configurazione di un grafo ad albero progressivamente convergente su un ...
Leggi Tutto
1. Si designa con questo nome la proprietà che, in maggiore o minor misura, posseggono i corpi naturali, di deformarsi sotto l'azione delle forze esterne a esse applicate, e di riprendere poi la forma [...] il moto relativo delle due facce del taglio è un semplice moto rigido nello spazio.
Si può sempre pensare di realizzare fisicamente una tale variazione di configurazione: basta immaginare le due facce del taglio saldate nella loro nuova posizione ...
Leggi Tutto
Fu scoperto nel 1825 da Faraday a Londra nelle seguenti circostanze. Nei primordî dell'illuminazione a gas, il gas d'olio che si fabbricava in quella città dalla Portable Gas Company, decomponendo in tubi [...] una diversa resistenza a reagire alle diverse configurazioni si può spiegare il disparato comportamento verso A. Werner. - Secondo Werner un atomo è una porzione dello spazio occupata da una materia omogenea; è in costante movimento nelle molecole; ...
Leggi Tutto
TEMPERATURA
Eduardo AMALDI
Virgilio DUCCESCHI
Francesco VERCELLI
. Il concetto di temperatura ha origine dalla particolare sensazione di caldo o di freddo che si prova quando si tocca un corpo. Questa [...] assicura una buona trasmissione termica; parte di tale spazio è lasciata vuota, in guisa che la pressione 5. Oltre 4000 si osservano piccole differenze in relazione con la configurazione delle soglie e delle fosse. Le temperature, anche nelle fosse ...
Leggi Tutto
(XII, p. 983; App. I, I, p. 517; II, I, p. 788; IV, I, p. 594)
Filosofia e teorie generali. − Il lungo dibattito tra giuspositivismo e giusnaturalismo che nei primi due decenni del dopoguerra ha impegnato [...] strutturarsi in una molteplicità di nuove configurazioni concettuali. Infatti, anche gli autori vista di una storia del d. romano nel Medioevo purtroppo rimasta nelle intenzioni, spaziò poi, da grande umanista qual era, da Bramante a P. Rossi, da V ...
Leggi Tutto
Teorie del cinema
di Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] atto del narrare (S. Chatman, A. Gaudreault); sulle configurazioni anomale come il fuori campo, lo sguardo in macchina, che hanno dato vita a una produzione variegata, in grado di spaziare dal film d'azione al melodramma, dalla commedia al film d' ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] (1901-1974). Il corpus della sua opera si è infatti configurato come vera e propria opera d'arte. Kahn disegnava non solo ricordano gli schizzi a inchiostro di china, che hanno spaziato dall'idea generale di progetto alla disamina dei minimi dettagli ...
Leggi Tutto
MEMBRANA
Antonio Pavan
Enrico Drioli
(XXII, p. 823)
Biologia. - Introduzione. - La m. è un componente essenziale di tutte le cellule degli organismi viventi. Una m. plasmatica, formata da un doppio [...] da bassi consumi energetici; sono modulari e richiedono bassi spazi d'ingombro. Le operazioni a m. sono inoltre semplici un'elevata resistenza al Cl2.
La permeabilità delle m. in configurazione di fibre cave è in genere molto minore rispetto a quella ...
Leggi Tutto
CHIMICA Lo studio della velocità delle reazioni chimiche che costituisce lo scopo della cinetica chimica, sta certamente tra i primi problemi (in ordine cronologico) di cui la chimica-fisica si sia occupata. [...] convincere in modo elementare che tutte queste configurazioni isoenergetiche non sono equivalenti agli effetti della cinetica le frequenze possibili. L'unità di volume di detto spazio conterrà allora una determinata quantità d'energia raggiante che ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...