CAREGARO NEGRIN, Antonio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, il 13 giugno del 1821, da Domenico e dalla seconda moglie, già vedova Quartesan, Maddalena Negrin, cognome aggiunto al proprio dal marito per [...] divise in quattro classi di importanza, sono circondate da vasti spazi e collegate da una razionale rete viaria, interrotta da . L'assieme, il primo del genere in Italia, si completava con varie opere sociali: restano il teatro Jacquard (già iniziato ...
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FIDANI, Orazio
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Frediano, il 10 luglio 1606, da Matteo di Domenico e da Bernardina di Filippo Amadori (Innocenti, 1983, p. 42).
II Baldinucci [...] Fidani" si era trattenuto nella bottega del Bilivert "per lo spazio di dodici anni continui. ... lavorando per il maestro continuamente" poi terminava; al momento della sua morte il F. completò inoltre due dipinti rimasti incompiuti (ibid., pp. 77 ...
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DE VIGILIA, Tommaso
Gioacchino Barbera
Di questo pittore palermitano, citato nei documenti anche come Masius de Vigilia, de Virgilio o de Gilia, ma che nei dipinti superstiti si firmava "Thomas de Vigilia", [...] soggetto del 1460, con una diversa articolazione dello spazio prospettico e una maggiore attenzione ai dettagli preziosi "garbo arcano" (Longhi, 1953).
Fonti e Bibl.: Il catalogo completo delle opere del D. e numerosi documenti si trovano nel recente ...
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FANTI, Gaetano (Ercole Antonio)
Ulrike Knall-Brskovsky
Nacque a Bologna nel 1687 (Thieme-Becker, p. 255) o nel 1688 (Oretti, ms. B. 95, f. 113r) da Domenico. Allievo, fin da ragazzo, di Marc'Antonio [...] sa sulla base di quale fonte).
L'Oretti afferma che il F. completò i lavori del suocero già malato. Nella lettera, come primo incarico del e Aurora di Carloni, che sembra invadere lo spazio. Poiché finora non si conoscono con certezza le personalità ...
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MARCHETTI, Antonio
Micaela Mander
Nacque a Brescia, nella parrocchia di S. Giovanni, il 12 giugno 1724, figlio terzogenito di Giovan Battista e di Angela Molinari.
Il padre Giovan Battista, architetto, [...] timpani, cancellate per annullare il diaframma tra lo spazio abitato e la natura circostante la proprietà, e , portato a termine soltanto dopo il 1791.
Verso il 1773 il M. completò la facciata di S. Maria a Chiari e costruì l'altare della Società ...
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LUCATELLI (Locatelli), Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 16 marzo 1751 a Mogliano (non lontano da Macerata) da Filippo, medico, e da Teresa Morelli di Pergola.
Nella sua città, presso S. Carnili, modesto [...] realizzò scene mitologiche. Dell'opera del L., dopo il completo rifacimento pittorico operato nel 1881 da L. Fontana, rimangono poste al limite tra la parete dipinta e lo spazio architettonico, sembrano essere investite dalla luce che proviene dall ...
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FERRARESI, Adriano
Harula Economopoulos
Nacque a Roma da Luisa e da Filippo il 25 febbr. 1851; fin da giovane fu particolarmente interessato allo studio della letteratura e alla pratica della poesia [...] di propr. del Museo di palazzo Venezia), dimostra già una completa padronanza del mezzo pittorico, unita ad una sensibilità introspettiva non letterario, cui si associa tuttavia un rigoroso senso dello spazio e della resa pittorica. In un'altra opera, ...
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PONZELLO
Bruno Signorelli
(Ponsello, Poncello). – Famiglia di architetti, originari di Caravonica (Imperia). Capostipite fu Bernardo e da lui nacquero Giovanni e Domenico (Poleggi, 19722, p. 224). Il [...] (1561-64), poi Scassi, detta La Bellezza.
Tra il 1565 e il 1580 completò per Battista Grimaldi la villa detta La Fortezza, seguendo il progetto redatto da Bernardo Spazio (1555-69). L’opera più importante di Giovanni resta però il palazzo Grimaldi ...
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MANIERI, Mauro
Sonja Felici
Nacque a Lecce il 24 marzo 1687 da Angiolo, medico e letterato originario di Nardò, e da Maria Grismondi. Il M., dottore in utroque iure, matematico e censore, fu membro [...] , la sua opera migliore, in cui la partizione degli spazi e i dettagli dell'ornamentazione poco lasciano all'eccesso decorativo dell chiesa di S. Leonardo (1742). L'anno seguente completò il palazzo dell'Annunziata a Matera, modificando il progetto ...
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GIOVANNI di Michele
Laura Traversi
Non è nota la data di nascita di questo intagliatore e intarsiatore di legnami attivo a Pisa nella seconda metà del Quattrocento, figlio di Michele di Giovanni detto [...] , Giovanni di Mariano, si volle realizzare una sacrestia absidale nello spazio della tribuna, separandola dal coro maggiore con un tramezzo marmoreo (1488-95) e dotandola di un arredo liturgico completo (coro, armadi, banconi) fra il 1488 e il 1490 ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...