BECCAFUMI, Domenico (Mecherino, Mecarino)
Domenico Sanminiatelli
Nacque nel 1486 presso Siena, forse nel podere lavorato da suo padre Iacomo di Pace, alle Cortine, vicino al Castello di Montaperto.
Derivò [...] graffito e a commesso di marmi diversi, con la quale si completò il pavimento del duomo fin sotto all'altare maggiore, fu un Mazzuoli, si distingue per la sapiente resa illusionistica dello spazio e per le audaci prospettive che restano, sotto tale ...
Leggi Tutto
Aleppo
P. Cuneo
(ittita Khalap; accadico Khallaba; gr. Βέϱοια; lat. Beroea; arabo Ḥalab)
Capoluogo della prov. (muḥāfaza) omonima della Rep. Araba Siriana, situato nella piana del fiume Quwayq (Queyq), [...] , Bāb al-Maqām, Bāb al-Ḥadīd, Bāb al-Jinān), nonché i completamenti ottomani del 16° e 17° secolo. La cittadella (qal'a), che quale si sperimentano contemporaneamente diversi sistemi di delimitazione dello spazio: la parete chiusa, la parete a īwān, ...
Leggi Tutto
CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] si allarga in un nuova prospettiva romantica, nello spazio più proprio alla contemplazione del solitario.
La Versilia M. Carrà, I-III, Milano 1967-68, per il catal. completo dei dipinti, bibl. completa al 1968 (II, pp. 592-612), antol. della critica. ...
Leggi Tutto
CAGLI, Corrado
Alda Guarnaschelli
Nato ad Ancona il 23 febbr. 1910 da Alfredo e Ada Della Pergola, si trasferì nel 1915 a Roma con la famiglia, e vi compì gli studi classici. Si interessò assai precocemente [...] elementi ed entra in gioco dinamico-prospettico con lo spazio circostante.
L'attività del C. dal 1950 alla morte o figurativo", in Ulisse, VII (1959), pp. 9-11. Per un elenco completo si veda catal., 1982, pp. 333 s.
Fonti e Bibl.: M. Bontempelli ...
Leggi Tutto
SOEST
N.M. Zchomelidse
(Sosat nei docc. medievali)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), posta lungo l'asse dello Hellweg che metteva in comunicazione i fiumi Reno e Weser.Le prime tracce di insediamento [...] piramide ottagonale tra cuspidi e torrette angolari. Lo spazio retrostante le tre finestre occidentali del piano inferiore tutta la sua ampiezza. Sebbene le sue pareti siano quasi completamente occupate da grandi finestre a traforo, all'esterno non ...
Leggi Tutto
ESTREMADURA
S. Andrés Ordax
(spagnolo Extremadura; Extrema Durii nei docc. medievali)
Regione storica della parte occidentale della penisola iberica, in epoca romana in gran parte compresa nella Lusitania, [...] più ridotta, con numerose chiese, piccole piazze e uno spazio libero di maggiori dimensioni che si trasformò in seguito in Capilla o Feria.Il modello insediativo della regione si completò con la rete dei castelli, la cui disposizione rispondeva ...
Leggi Tutto
VITORIA
S. de Silva y Verástegui
Città della Spagna settentrionale, capoluogo della prov. di Alava, nella comunità autonoma delle prov. basche.
La città deve la sua origine al re di Navarra Sancio VI [...] anche nel portale laterale sinistro si svolge un ciclo completo della vita di s. Egidio (Catálogo monumental, 1971 nel lato sinistro, e una sola nel destro, poiché lo spazio riservato alla quinta cappella doveva essere destinato a un portico aperto, ...
Leggi Tutto
BITONTO
P. Belli D'elia
(lat. Butunti, Butuntum)
Centro della Puglia a km. 18 da Bari e a m. 118 di altitudine, situato in un territorio da sempre coltivato a olivi sul primo gradino della bassa Murgia, [...] 16° e 17° risultano ancora inclusi in uno spazio recintato (cortilium), comprendente anche la casa del sacerdote. di Napoli, subendo vari assedi. Alla fine del secolo, dopo il completamento della cinta muraria con il tratto verso N, si realizzò la ...
Leggi Tutto
BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] da una scienza della linea non comune.
Il successo fu rapido e completo, e ad un anno di distanza dal suo arrivo a Londra sua madre, Maria I, gli sarebbero venute a mancare, per lo spazio di sei anni, dopo l'occupazione francese del 1807. Il 2 marzo ...
Leggi Tutto
RUSUTI, Filippo
A. Tomei
Pittore e mosaicista attivo a Roma e in Francia tra l'ultimo quarto del Duecento e i primi decenni del secolo successivo.Il nome del maestro è noto attraverso un'unica sottoscrizione, [...] del 28 febbraio 1309 il nome di due di loro viene completato dal cognome: "Philippus Bizuti: de Roma" e "Nicolaus Desmerz personaggi agiscono in uno spazio impostato su tre dimensioni. Una siffatta impostazione dello spazio non è spiegabile senza ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...