CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] dall'Italia, nel gruppetto di esuli, inizialmente molto compatto, legato perfino tramite l'Ardoino al Mazzini, si determina in effetti una scelta strumentale intesa a conquistargli lo spazio politico negatogli dai moderati piemontesi. Le premesse per ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] accademico piemontese a uno svecchiamento radicale che facesse spazio a scienziati provenienti dagli altri Stati italiani e il pareggio. Lo stesso gruppo piemontese era tutt'altro che compatto, dato che il L. e Sella erano rivali tra loro ...
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Rilievo della superficie terrestre, che in genere differisce dalla collina per maggiore altitudine e per differenti caratteri morfologici. In Italia sono considerati montani i territori dei comuni che [...] prevalenti, o formano dei massicci quando il gruppo è compatto e non ha una direzione ben definita. Una serie possono adattarsi e dove l’insediamento e l’organizzazione dello spazio da parte dell’uomo incontrano ostacoli e assumono forme peculiari. ...
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SOCIALISMO (XXXI, p. 990)
Franco LOMBARDI
Ideologia del movimento socialista: carattere del nuovo socialismo; vecchio e nuovo socialismo; socialismo e comunismo. - Dopo i movimenti avutisi già nel primo [...] la pianificazione, nel controllo della produzione del cosiddetto "spazio vitale": ciò che, al di sopra dell'internazionalismo sotto la vecchia bandiera del PSI, non si presentava affatto compatto. E di unità e di compattezza invece - passato il ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] e ora indipendenti di cui si è parlato. La loro inclusione nello spazio russo li fa apparire, infatti, come coinvolti in un'area di modernizzazione confessione sunnita, ma non è, solo per questo, più compatto. Da area ad area e da paese a paese le ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] e, al di là della persistenza dello scisma novazianeo nello spazio e nel tempo, a esiti ancora imprevedibili alla metà la fermezza con cui allora la comunità si strinse compatta intorno al suo vescovo sconsigliò provvedimenti radicali e Cornelio fu ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] complesso (abbattuto infine e sostituito dall’attuale palazzo, più compatto, al tempo di Sisto V, ma documentato dalla pianta di culto e l’edificazione del tempio, mentre più spazio è dato alle similitudini veterotestamentarie, a partire dalla forma ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] delle nuove nazioni allo scopo di costruire un compatto blocco antioccidentale. Su questo punto Pechino comprese New York nel 1971. Anche Belgrado vide nel neutralismo uno spazio in cui avrebbe potuto rafforzare la propria posizione nei confronti di ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] 'amministrazione papale, con il risultato che un territorio pontificio compatto separava l'Impero dal Regno di Sicilia.
Nel Regno di Corrado IV alla volta dell'Italia meridionale lo spazio di manovra di Guglielmo aumentò nettamente in Germania. ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] dei bronzi e dei marmi trasportati a Costantinopoli per adornare gli spazi pubblici della città e farle assumere d’un sol colpo la fisionomia le terme imperiali appaiono d’impianto più compatto e monumentale, mostrano una marcata predilezione per ...
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compatta
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. compatto]. – 1. Vettura di medie o piccole dimensioni e cilindrata, caratterizzata da una forma estremamente contenuta e raccolta, pur disponendo all’interno di uno spazio relativamente ampio: è...
serrato1
serrato1 agg. [part. pass. di serrare]. – 1. Con valore verbale: a. Chiuso: rimase s. in casa per più di un mese. b. Stretto, ristretto: si sentiva s. tra la folla; [Amore] calossi a piombo Tutto s. nelle sacre penne (Poliziano)....