PROVINCIALE, Arte
G. A. Mansuelli
Il termine arte p. (che non fu adottato contemporaneamente ai primi tentativi di determinazione critica del problema, di cui in appresso) quando è diventato di uso [...] in una serie di successivi contributi, ampliandolo nello spazio e nel tempo e ponendo i presupposti metodici per prevalentemente pragmatica di F. Koepp l'inserimento dell'elemento architettonico nella problematica dell'arte p. è fatto soltanto da ...
Leggi Tutto
CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] pennacchi sferici, i quali altro non rappresentano che gli avanzi di una vòlta a vela tagliata all'altezza del corpo architettonico, quadrato o poligonale, sottostante. Si ottiene così un tamburo sul quale si costruisce poi la c. vera e propria (su ...
Leggi Tutto
OSTRAKA
V. Bartoletti
L. Guerrini
Red.
Con la parola ὄστρακον i Greci indicavano il guscio della testuggine e le conchiglie, ed anche, per estensione, altri oggetti di forma incavata e rotonda come [...] o si sia utilizzato, in uno stesso frammento, lo spazio lasciato libero da uno scritto precedente.
Se è considerevole la un diagramma numerico con una curva di coordinate. Un altro progetto architettonico appare su un piccolo o. del Cairo (n. 51936): ...
Leggi Tutto
Vedi URARTEA, Arte dell'anno: 1973 - 1997
URARTEA, Arte
M. Salvini
Nel vario panorama delle civiltà dell'Asia Anteriore antica un posto particolare occupa il regno di Urartu (v. vol. vii, pp. 1060-1062), [...] -kale proviene, oltre alle lastre a fusione di soggetto architettonico (v. sopra), anche un fregio frammentario di bronzo riquadri e strisce e, in una utilizzazione di tutto lo spazio figurativo, la scena di caccia si articola su più piani ...
Leggi Tutto
Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (v. vol. iii, p. 358)
N. Yalouris
Città della costa argolide. Resti di edifici pubblici sono visibili sull'acropoli e dentro il mare dove si trovano [...] ., come d'altra parte dimostrano alcuni ritrovamenti, tra i quali membrature architettoniche di terracotta. Nel V sec. a. C. il culto di e fa vivere decisamente le figure in uno spazio tridimensionale. Qualche volta questo movimento è triplo: mentre ...
Leggi Tutto
PIAZZA
E. Guidoni
La storia urbanistica e architettonica delle p. medievali deve essere impostata tenendo conto delle testimonianze documentarie e archeologiche, delle caratteristiche funzionali, dei [...] , invece, già a partire dal sec. 12°, sperimentazioni e prototipi che caratterizzarono i principali spazi pubblici con precise regole prospettiche e architettoniche, tenendo conto di un rapporto mai casuale tra i maggiori monumenti e tra questi e il ...
Leggi Tutto
Vedi CORINTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORINTO (Χόρινθος, Corīnthus)
B. Conticello
A. Stucchi
Famosa città della Grecia antica, circa 7 km a S-E della città moderna sorta dopo il terremoto del 1858 [...] con un colonnato anteriore, che lasciava al centro uno spazio libero per una grande scalinata che portava dal piano dell IV sec. a. C.; e quello di una fabbrica di tegole e ceramiche architettoniche attiva nel VI e nel V sec. a. C.
Ad E della città ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] il potere dei vescovi, che progressivamente avevano occupato gli spazi che la vacanza – di fatto, se non teorica meridionale di architetti francesi, o comunque la derivazione di moduli architettonici d’Oltralpe: ne è chiaro esempio l’abbazia di S ...
Leggi Tutto
GIARDINO
G. Lugli
L. Guerrini
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
Vicino Oriente. - Gli antichi decantarono come una delle meraviglie del mondo i grandi g. di Babilonia, [...] nella propria urbanistica "spazi verdi", e porta solo un debole contributo all'architettura di parchi e giardini pubblici. Purtuttavia g. esistevano, ma non in modo autonomo, bensì sempre associati a un elemento architettonico di importanza maggiore ...
Leggi Tutto
Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (v. vol. v, p. 571 ss.)
I. Baldassarre
Per la definizione geografica, l'inquadramento storico, l'elenco e la definizione stilistica dei principali monumenti [...] Quest'ultima ha poi rivelato di essere, dal punto di vista architettonico, la più raffinata e completa fortezza del Medio Regno e di Kasr Ibrim, resta dimostrata la continuità nel tempo e nello spazio dal meroitico al "Gruppo X", ed è inoltre evidente ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
veduta
s. f. [der. di vedere, part. pass. veduto]. – 1. a. non com. L’atto e il fatto di vedere, soprattutto in alcune espressioni come lo so di veduta o per veduta, lo posso affermare di veduta, per avere veduto; testimone di veduta, testimone...