Sulla spinta di un sistematico interessamento scientifico ai fenomeni relativi alla dinamica delle trasformazioni ambientali, la storiografia contemporanea ha progressivamente operato una serie di scelte [...] riguardo a quelli rispetto ai quali l'intervento architettonico contemporaneo sembra aver meglio integrato e valorizzato la che ben si adattano, per dimensione e qualità dei loro spazi, a ospitare le nuove forme dell'espressività artistica. Non è ...
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(V, p. 169; App. II, I, p. 296; III, I, p. 165; IV, I, p. 185)
Se l'intensa attività di ricerca degli ultimi decenni ha permesso di ricostruire in varie sintesi il quadro generale dei processi storici [...] del Partenone, sono in progetto. Il restauro delle strutture architettoniche è già stato realizzato per l'Eretteo ed è in corso la cella occidentale dell'Eretteo costituiva originariamente uno spazio unitario; la sua suddivisione interna, del 27 ...
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IMERA
Nicola Bonacasa
(XVIII, p. 879)
L'identificazione del sito archeologico di I., dovuta per primo a T. Fazello, fu sempre posta in relazione proprio con la collina − detta Piano di I. − che limita [...] arcaico, cui si sovrappose un'imponente stoà - con un grande spazio rettangolare, probabilmente di carattere pubblico (agorà).
Il tempio A (m altorilievo e a tuttotondo e di terrecotte architettoniche dipinte. I tipi plastici possono essere ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] basate su impianti topografici di grande respiro, polarizzati su edifici e complessi monumentali formanti talvolta spazi esterni architettonicamente definiti, secondo criteri progettuali che furono poi sviluppati dai Moghul e dai Safavidi, aprendo la ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] a Wharram e a York). La definizione di spazi cimiteriali sempre meglio delimitati e marcati da mura portò anche alla creazione di c. nei pressi di chiese cattedrali o parrocchiali, architettonicamente monumentalizzati, l'esempio più noto è certamente ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] isolato dal mondo esterno. Oltre alle celle vi erano altri spazi, situati di fronte al naòs principale, tra cui la sala V (304-180 a.C.), in cui si riprendono gli schemi architettonici e decorativi della XXX Dinastia; la seconda include i regni di ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] dei re seleucidi (ad es., la stele di Dioskourides). Pitture del I stile orientale, che riproducono l'articolazione architettonica di uno spazio in zone sovrapposte, sono state rinvenute ad Assos, Pergamo (Palazzo IV), Erythrai, Colofone, Magnesia al ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] l'età di Tiberio e quella di Nerone, come uno spazio allungato orientato in senso est-ovest, sorta di via sacra Qasr el-Bint. I principali edifici lungo questa direttrice assumono una forma architettonica monumentale tra il I sec. a.C. e il I sec. ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] dell'altezza della cortina, correva l'antemurale, rinserrando uno spazio riservato al rifugio delle popolazioni e degli animali. Di recentemente alla luce all'interno di un complesso architettonico più tardo, al di sotto di superfetazioni successive ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] m. 7 di diametro, costituisce un'eccezione nel panorama architettonico dell'epoca; naós e gallerie laterali erano inoltre preceduti così un duplice effetto: in primo luogo neutralizzare gli spazi vuoti fra filare e filare, non visibili in tal modo ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
veduta
s. f. [der. di vedere, part. pass. veduto]. – 1. a. non com. L’atto e il fatto di vedere, soprattutto in alcune espressioni come lo so di veduta o per veduta, lo posso affermare di veduta, per avere veduto; testimone di veduta, testimone...