Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] seria si frantumava in un mosaico di arie fra le quali lo spazio neutro del recitativo che le separava l'una dall'altra concorreva a che gli operisti italiani, ed anche stranieri di sensibilità affine, rendono con una linea melodica di cui ogni nota ...
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Vedi POMPEIANI, Stili dell'anno: 1965 - 1996
POMPEIANI, Stili (v. vol. VI, p. 356)
V. M. Strocka
Il carattere storico dei quattro stili distinti nel 1873 da A. Mau è stato a volte malinteso; si è anche [...] . Le decorazioni della fase finale di uno stile sono più affini a quelle della fase iniziale dello stile successivo che a quelle e spesso si stagliano su un fondo chiaro privo di spazio. La loro plasticità è resa mediante piccoli tratti lineari di ...
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Identita personale e collettiva
Loredana Sciolla
di Loredana Sciolla
Identità personale e collettiva
La categoria 'identità' al crocevia delle scienze sociali
Il termine 'identità', che deriva dal [...] la teoria del Sé sociale di Mead, che dava spazio agli aspetti interpretativi del processo di assunzione dei ruoli sociali corso dell'interazione sociale. In questi casi, attraverso una dinamica affine a quella descritta da L. Festinger (v., 1957) con ...
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TROFEO e FREGIO D'ARMI (v. vol. VII, p. 996, s.v. Trofeo)
G. Calcani
E. Polito
Le armi e le spoglie del nemico vinto che il vincitore lasciava sul luogo della battaglia o riportava con sé in patria [...] un criterio non solo di celebrazione militare, ma affine anche al concetto moderno di Wunderkammer: dopo la battaglia I sec. a.C., come già a Fregellae, tali motivi trovano spazio in decorazioni di case, in cui dovevano assumere il valore generico di ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] e complementi fonetici, secondo un sistema strettamente affine a quello egiziano; per quanto riguarda l' quadrato scolpito, ma più pesanti, più rozze e più forti e spaziate in modo differente. L'intenzione, e pertanto l'effetto, deve essere ...
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Psicologia della forma
Wolfgang Metzger
di Wolfgang Metzger
Psicologia della forma
sommario: 1. Introduzione. 2. La situazione di partenza. 3. Il significato dell'elementarismo (atomismo) e del connessionismo [...] ulteriormente suddivisibile, analizzabile e differenziabile, cioè, in termini spazio-temporali, il punto (o il segno locale) - , nel bambino come nell'adulto, di modalità di comportamento affini (mordere per errore il seno della madre è ‛cannibalismo ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] d'altra parte, e ancor più nella forma-kibbutz, affine per certi versi all'obščina, è stata intravista, in per l'osmosi plebiscitaristico-demagogica tra autoritarismo e riformismo. Vi era spazio solo per l'uno o per l'altro.Ha comunque avuto ...
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TIBET
D. Klimburg-Salter
La regione autonoma del T. (Xizang), come viene attualmente definita, si estende su un'area di 1.221.700 km2, con capoluogo Lhasa. Il vasto altopiano tibetano rappresenta il [...] le fonti letterarie suggeriscono che la concezione dello spazio e l'uso di proporzioni iconometriche fossero dBus. I pregevoli capitelli e mensole intorno al cortile mostrano affinità con quelli dei templi dei secoli precedenti nel T. centrale. ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Comunitarismo
Valentina Pazé
Il nome e l'idea
Se si consultano le principali opere enciclopediche italiane e straniere risalenti ad appena qualche anno fa, ci si accorge che la voce Comunitarismo non [...] certo si può affermare che la versione di repubblicanesimo più affine al comunitarismo è la prima, anche se rimane comunque ).
Ma la comunità è soprattutto, per Olivetti, lo spazio entro cui si realizza lo scopo fondamentale della vita associata ...
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Vedi ARCO dell'anno: 1958 - 1994
ARCO (v. vol. I, p. 582)
S. De Maria; P. Callieri
Architettura greca. Terminologia. - Il lessico architettonico greco indica l'a. coi termini - entrambi traslati - di [...] di legno o di fasci di canne a seconda dell'ampiezza dello spazio da coprire e del peso dei materiali impiegati, è necessario in il caitya costruito in mattoni a Chezarla presenta una facciata affine a quelle dei monumenti rupestri, ma la copertura a ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...