Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] che si creassero nuove funzioni all'interno di uno spazio politico tanto ampliato. Nel 1456, il consiglio dei di podestà nei centri della Marca trevigiana, così prossima e così affine al mondo delle lagune, e poi in maniera sempre più cospicua ...
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Dai Veneti ai Venetici
Giovan Battista Pellegrini
Dai Veneti della terraferma ai Venetici della laguna
Nel suo volume Venezia ducale (1), il Cessi, dopo alcune considerazioni generali sull'origine [...] di Venezia, una città circondata ovunque dal mare per uno spazio di circa sei milia e vi si versano ventisette fiumi. da Dante Olivieri, Il nome locale veneto 'Lupia' ed alcuni toponimi affini, "Nuovo Archivio Veneto", n. ser., 35-36, 1917, pp. ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La medicina
Donald Harper
Etsuo Shirasugi
Catherine Despeux
La medicina
1. La nascita della medicina
di Donald Harper
In Cina gli yi, i medici, hanno portato [...] 139 a.C. ca., la cui filosofia è talmente affine a quella del Canone interno da far pensare che quest'ultima C. ca.), le corrispondenze tra le Cinque fasi, il tempo, lo spazio e le attività umane divennero oggetto di numerosi scritti, fino a che nel ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] contenente un'esaltazione della luce, di sensibilità affine al suggestivo testo dispiegato nella cappella arcivescovile livello qualitativo dell'esecuzione. Superate le ipotesi che spaziavano da esiti tardi del cantiere desideriano di Montecassino a ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] se ha pari materia narrativa e satirica e qualche movenza affine di stile. Lo scritto, fuori del corpo dell' trattazione su II classicismo dal Bembo al Guarini è dato un congruo spazio (anche per brani scelti e commentati) alla commedia (pp. 342- ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] .
Va sottolineato infine che non esiste una singola disciplina affine, da cui la sociobiologia sia chiaramente e univocamente derivata. .
d) Territori e uso dello spazio.
Ci sono vari modi di usare lo spazio. Tutti gli organismi occupano una qualche ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] , le funzioni e i domini rispettivi, le rivalità e affinità, gli interventi nel mondo umano. Nei due poeti questi un sistema sincronico, un ordine permanente, che costituisce lo spazio semantico a partire dal quale si produce il racconto senza ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] , creati con gli scopi di salvaguardare le sepolture, disporre di spazi per i riti funebri, dare rilievo alle tombe dei martiri. certo, comunque identifica un uso, un sostrato affine alle popolazioni che nell'Alto Medioevo popolarono l'Europa ...
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Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE (v. vol. I, p. 588)
S. De Maria
All'archeologia dei primi decenni del Novecento era parso naturale affrontare il problema [...] acutamente studiato da M. Torelli (cfr. Culto imperiale e spazi urbani in età flavia. Dai rilievi Hartwig all'Arco di fregio di una facciata. L'A. di Londra ha dunque strette affinità, sia tematiche che compositive, con monumenti della Gallia, come la ...
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che (cong. e pron.)
Aldo Duro
La presenza in D. di questa voce grammaticale supera le 12.000 occorrenze, se nel calcolo si includono il Fiore e il Detto. La sua stessa altissima frequenza toglie ogni [...] e più, al mezzo de la terra, che ci ha di spazio tremilia dugento cinquanta miglia, dove il che, che ha tutta l se non che ', CV II XV 7, Fiore CLI 11.
4. Valore affine a quello esplicativo ha il cosiddetto ‛ che ' di ripresa, non cioè subordinante ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...