La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] chiedesse di entrare a far parte del "Corpo Germanico affine di essere caratterizzata quale un altro Elettore", trovasse un maggio un intendente dell'esercito francese chiese che nello spazio di poche ore il rettore di Crema raccogliesse viveri ...
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Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] e l'assenza di Charentiano che li rende affini alle industrie del Levante, sollevando problemi sulle relazioni ornamenti. L'abitato si estende fino a 11 ha e comprende spazi riservati per particolari attività, come la lavorazione della selce. Nel ...
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L'archeologia dell'Iran. Il mondo degli imperi iranici
Bruno Genito
Peter Calmeyer
Rémy Boucharlat
Pierfrancesco Callieri
Marco Loreti
Antonio Invernizzi
Gennadij A. Košelenko
Domenico Faccenna
Carlo [...] opposta. La prospezione geomagnetica va rivelando poco a poco un vasto spazio organizzato di diverse decine di ettari. Il centro di P. doveva al periodo seleucide, con frammenti di ceramica nera affine a quella a vernice nera ellenistica, ma di ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] sud-est dell'Alaska e contengono un'industria di microlame affine a quella del Paleoartico americano: Hidden Falls nell'Isola 60 cm, e si trovano generalmente in piccole cale dove lo spazio disponibile è appena sufficiente per una o due capanne. L' ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. La Mesopotamia centroasiatica
Bertille Lyonnet
Claude Rapin
Boris A. Litvinskij
Chiara Silvi Antonini
Ciro Lo Muzio
Galina A. Pugacenkova
Gérard Fussman
Boris [...] VII secolo. Nel primo periodo la pianta dell'edificio è strettamente affine a quella del čahār tāq iranico, tuttavia non è provato era situato un accesso fiancheggiato da due piloni. Lo spazio interno era in buona parte occupato da una sala ipostila ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. ι, p. 893 e S, p. 99)
P. E. Arias
Gli studi recenti sui vasi a., oltre a operare una revisione critica delle attribuzioni, esaminano [...] Le punte delle lance di questo personaggio si inseriscono nello spazio fra Eracle e il guerriero con lo scudo del livello e trova nello stile del Pittore di Thanatos e di artisti affini quegli elementi di tipo «partenonico» che erano stati già ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] 'oro che la ornavano (95).
Limitati in genere allo spazio chiuso del palazzo, e quindi a una relativamente ristretta cerchia esse stesse (a loro volta, come tutte le donne, affini alla luna per volubilità di umori e per ciclici ritmi biologici ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] uno seguito e uno preceduto da un factionarius con frusta; al centro, nello spazio tra l'ovarium e la colonna, appare una scena costituita da due clamidati e sul nartece. La decorazione architettonica molto affine a quella del pronao della S. Sofia ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] classico', ciò che deve essere sottratto all'arbitrio del tempo e dello spazio, ciò che è autoritas (da augere, secondo Isidoro), modello, simbolo stesso del potere, forse per quel colore rosso affine alla porpora (Delbrueck, 1932). Di porfido erano ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO (v. vol. V, p. 850)
R. Dolce
N. Cucuzza
C. Cecamore
L. Asor Rosa
C. Cecamore
C. Lo Muzio
M. Orioli
p. 850). Egitto. - Le più antiche vestigia di un ρ. [...] . Ai piedi dell'«acropoli», a S, vi era un ampio spazio aperto in cui sorgeva un unico edificio, identificato come un posto di terrazza, prevedeva un apadāna di dimensioni più contenute e di planimetria affine a quella del p. S di Pasargade e del p. ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...