Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] la possibilità di vincere la gravità e di muoversi nello spazio. Per quanto riguarda il campo sociale, l'influsso della , gradiente d'una differenza, ha bisogno di uno sfondo di affini, ovvero d'una comunanza di oggetto con altri individui da cui ...
Leggi Tutto
STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] appare diversa; le operazioni su di essi sono affini, le figure geometriche fondamentali sono le stesse, e ’idea cruciale, più che la legge del moto per cui lo spazio percorso dal grave cresce col quadrato del tempo. Occorre ricordare che Galileo ...
Leggi Tutto
I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] una parte dei vasi, per le analisi dell'argilla. Gruppi affini sono assegnati a Focea, Erythrai e Teos. La produzione è databile santuario e in comunicazione con esso. Si tratta di uno spazio aperto, con un'estensione pari a circa due dei blocchi ...
Leggi Tutto
RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] , ϕA). Un tale atlante costituisce una varietà differenziabile di ordine n sullo spazio ???OUT-M???n, se, per ogni A, B, tali che UA⋂ 179-208.
Cartan, E., Sur les variétés à connexion affine et la théorie de la rélativité généralisée, in ‟Annales de ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] accompagni a quello di Dante e che sin d'allora l'affinità dei due spiriti sia rilevata non più come in passato per negare nè tempo nè colore storico, perché nella coscienza non c’è nè lo spazio nè il tempo, ma soltanto l’idea dell’uno e dell’altro») ...
Leggi Tutto
Ormoni
VVincent B. Wigglesworth
Gerald Litwack
Heinz Otto Schild
Erasmo Marrè
Ormoni negli Invertebrati, di Vincent B. Wigglesworth
Ormoni nei Vertebrati, di Gerald Litwack
Ormoni locali, di Heinz [...] le cellule fi, causa la liberazione di insulina nello spazio extracellulare e in circolo. Alcuni studiosi di questi problemi 4 (v. droga). La metisergide, composto sintetico, è strettamente affine all'LSD: essa è un antagonista della 5-HT ed è stata ...
Leggi Tutto
Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] natura analogica, come una specie di linguaggio di segni, affine alla mimica o al linguaggio dei gesti. La comunicazione anni 1936-1937. Che nella teoria psicanalitica si sia fatto spazio il concetto di una ‟sessualità allargata coincidente con l'Eros ...
Leggi Tutto
Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] ": tutto ciò che si può fare è un salto irrazionale - affine a una ‛conversione' - da una forma di vita all'altra lavorato molto poco, trova, all'interno di queste prospettive, un suo spazio preciso. Forse non è un caso che in Italia, dove è stata ...
Leggi Tutto
Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] venne data la forma di barre ricurve. Date alcune affinità metrologiche non è improbabile che queste barre ricurve siano state un gruppo di ben 6000 mercanti il cui raggio d'azione spaziava dall'altopiano del Lago Titicaca, a sud, alla baia di ...
Leggi Tutto
COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] così un duplice effetto: in primo luogo neutralizzare gli spazi vuoti fra filare e filare, non visibili in tal modo -ovest della Santa Sofia, dell'inoltrato 6° secolo. Affini specialmente ai mosaici della chiesa dei Ss. Apostoli di Salonicco ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...