D'ANTONA, Antonino
Giuseppe Armocida
Nacque a Riesi (Caltanissetta) il 18 dic. 1842 da Antonino e da Concetta Debilio. Compiuti in Sicilia gli studi classici, si trasferì a Napoli, dove si iscrisse [...] conoscenze più aggiornate del settore.
L'attività del D. spaziò insomma in tutti i campi della chirurgia. Si occupò , però, il nome del chirurgo restò fatalmente legato per molto tempo a quel processo.Negli ultimi anni il D. diede ancora numerose ...
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PANZERI, Pietro
Alessandro Porro
– Nacque a Sormano, nei pressi di Erba, in Vallassina (provincia di Como), il 27 novembre 1849, da Angelo, di origini lecchesi e da Margherita Bolzani, originaria di [...] ben presto di dedicarsi all’ortopedia, branca disciplinare al tempo non fra le più praticate; la sua scelta fu e accurata iconografia. Sulle pagine dell’Archivio di ortopedia trovò spazio anche il testo della prima lezione del corso tenuto all’ ...
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scheletro
Aldo Fasolo
L’impalcatura del corpo
Le ossa sono gli elementi principali dello scheletro, che rappresenta la struttura di sostegno del corpo dei Vertebrati. Le ossa svolgono anche funzioni [...] osteoblasti e degli osteoclasti.
Per evitare che col tempo piccole fratture possano alla lunga formare una frattura articolare. Per garantire uno snodo ancora migliore, nello spazio articolare possono esservi guarnizioni di cartilagine, i menischi. È ...
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PACCHIONI, Antonio
Matteo Al Kalak
PACCHIONI, Antonio. – Nacque a Reggio Emilia da Giambattista e da Leonora Dugoni. Secondo Girolamo Tiraboschi (1783, 415) la sua data di nascita è da fissare al 24 [...] due volte un aumento di retribuzione. Il 2 novembre 1697, ormai da tempo lontano dalla patria, fu iscritto al Collegio medico di Reggio, dove minato nella salute e forse desideroso di conservare spazio per gli studi, preferì tuttavia tornare al meno ...
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Marijuana
Claudio Castellano
Il termine marijuana, forse di origine spagnola e di etimo incerto, designa in America e in Europa la droga ottenuta facendo essiccare i fiori e le foglie della canapa indiana [...] stato sognante con coscienza alterata, in cui le idee sono sconnesse e incontrollabili, i concetti di spazio e tempo vengono stravolti, oggetti vicini possono apparire lontani. A quantità più elevate corrispondono allucinazioni vivide, alterazioni ...
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crescita e sviluppo
Aldo Fasolo
Dalla cellula uovo all'organismo adulto
All'inizio era lo zigote cioè l'uovo fecondato: la storia individuale della stragrande maggioranza di organismi pluricellulari [...] quale lo zigote inizia a dividersi man mano in un numero crescente di cellule (segmentazione) e organizza nel tempo e nello spazio un organismo pluricellulare, con i diversi tipi di cellule (muscolari, scheletriche, nervose, e così via) attraverso un ...
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Edificio, o complesso di edifici, destinato all’assistenza sanitaria dei cittadini, adeguatamente attrezzato per il ricovero, il mantenimento e le cure, sia cliniche sia chirurgiche, di ammalati o feriti.
Cenni [...] psichiatrica italiana. La presa di coscienza che l’internamento portava l’individuo «alla perdita del proprio tempo, del proprio spazio, del proprio corpo, alla chiusura del mondo intorno a lui» determinava necessariamente la crisi dei tradizionali ...
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Anatomia
Nome generico di sporgenze o escrescenze di varia natura e funzione; in particolare, nell’apparato scheletrico, nome di speciali sporgenze o apofisi cartilaginee o ossee, o anche di altre strutture [...] regolato dalla legge» e che ogni p. si svolga in un tempo ragionevole nel contraddittorio tra le parti, nonché in condizioni di parità persone, macchine, attrezzature, e trasferimenti nello spazio e nel tempo. Il p. produttivo può essere monolinea ( ...
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Disciplina originatasi dalla psicologia e insieme dalla neuroanatomia e neurofisiologia con lo scopo di individuare e descrivere i meccanismi che sono alla base del comportamento degli esseri viventi considerati [...] sensibile o periodo critico), che in questo caso è limitato al tempo trascorso fra la 5ª e la 20ª ora dopo la schiusa campo degli studi sull’intelligenza artificiale.
Lo stress. Uno spazio notevole ha occupato, nella ricerca psicobiologica, lo studio ...
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Ramo delle scienze mediche che ha per oggetto le malattie del sistema nervoso a sintomatologia più spiccatamente somatica, decorrenti cioè con disturbi della motilità, della sensibilità, dell’equilibrio [...] le sindromi epilettiche, talora pongono allo stesso tempo problemi neurologici e psichiatrici, altre, infine, ed dei quali aderente alla superficie cerebrale, che delimitano lo spazio subaracnoideo; questo contiene liquor e vasi. Il rivestimento ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...