CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] competenza scientifica in funzione della ricerca delle opere. In un secondo tempo, dal 1770 circa, gli acquisti si fanno più radi e oculati di genere": di fatto, relativamente scarso è lo spazio concesso nella raccolta ai paesaggi e alla natura morta, ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] cui già largo – benché non esclusivo – spazio era riservato alla semiotica. Vennero poi i Principi italiennes, 2004, n. 2-3, pp. 139-150; G. Nisini, Le rivisitazioni del tempo. Note critiche sul «Ballo dei sapienti» e «Le pietre verbali» di M. C., in ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] qualunque, mostrando, per la prima volta, la vera essenza del problema dello spazio e troncando definitivamente le controversie che già da tempo serpeggiavano nel mondo della geometria. Sulla superficie di rotazione che serve di tipo alle superfici ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] e fors'anche di altre persone del mondo ecclesiastico e studioso del tempo" (Gervasoni, A. M., p. 19). Il 23 dicembre il lo studio del diritto civile a quello canonico dando spazio anche alle discipline scientifiche.
Tra le altre edizioni ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] scenica greca il mondo rappresentatovi è quello della società romana del tempo, il C. sceglie la via di distinguere nettamente i due interpolazionistica condannandone le esagerazioni; nel dare ampio spazio a scrittori "non giuridici" sia pagani sia ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] deve regolarlo". Il nuovo codice, secondo quell'ideale penetrato da tempo nella cultura europea, doveva essere breve, esplicito e chiaro in modo da lasciare poco spazio all'interpretazione giurisdizionale, dottrinale e forense. Definitine i caratteri ...
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DAMASO II, papa
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber [...] fece proprio l'atteggiamento del suo sovrano, che in un primo tempo aveva riconosciuto come valida l'elezione di Gregorio VI, ma che tra le fazioni romane, ma fornì un più ampio spazio di manovra alla dissidenza antimperiale in Italia ed in Germania ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] di cifre ed episodi, che lascia poco spazio ai commenti. Tornerà sull'argomento con La Scrittori d'oggi, Bari 1946, pp. 267-274; F. Pastonchi, Ponti sul tempo, Milano 1947, pp. 131 ss.; G. Petrocchi, Scrittori piemontesi del secondo Ottocento ...
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ALBOINO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio di Audoino, re dei Longobardi, e di Rodelinda, sali al trono fra il 560 e il 565;pagano come suo padre, aveva, tuttavia, preso in moglie una principessa [...] ; da parte sua il khan impegnava il suo popolo per lo spazio di duecento anni a mandare aiuti, in caso di bisogno, ai a sede della corte e del tesoro, Verona. Ma non ebbe il tempo di completare la sua opera: nell'estate di quello stesso anno, il ...
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Figlio dello scultore Giannino e di Livia Bolla, nacque a Milano il 22 aprile del 1913. Egli si laureò in architettura al Politecnico di Milano nel 1937, e da quell'anno iniziò la sua collaborazione con [...] giunta esecutiva della XIII Triennale nel 1964 (Tempo libero, tempo di vita: note studi e disegni sulla M. D.,1963, n. 3, pp. 116 s.).
Si tratta di spazi astratti, in cui ogni atto vitale sembra essere stato improvvisamente interrotto e gli oggetti ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...