ARABESCO
O. Grabar
Il termine compare per la prima volta come sostantivo, con un significato che prelude a quello moderno di 'decorazione a motivi stilizzati a intreccio', negli scritti di autori del [...] punto base - il carattere di ogni singolo a. è sempre determinato dallo spazio disponibile, mentre il suo schema specifico ne è indipendente; l'a. è quindi nello stesso tempo padrone della propria forma e servo del proprio supporto. La storia dell'a ...
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SELENE (Σελήνη)
E. Paribeni
Il nome indica la luna come corpo celeste e nello stesso tempo la sua personificazione, la divinità o almeno una delle divinità della luna. Nelle genealogie tradizionali fissate [...] , tendono ad assumere sempre più la funzione di un inquadramento di un'azione, come una sorta di coordinate simboliche del tempo e dello spazio in cui si situa un grande avvenimento mitico. Questo è il senso che occorrerà dare alle immagini di S. nel ...
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Alba Iulia
R. Theodorescu
(slavone Bălgrad; ungherese Gyulafehérvár; ted. Weissenburg)
Città della Transilvania (Romania), situata presso un antico centro dei Daci, a cui fece seguito la città romana [...] rotunda ecclesia abbia potuto coesistere o meno, e per quanto tempo, con la basilica primitiva (Alba Iulia I A) nel quale una Maiestas Domini, modellata con forza, suggerisce spazio e profondità. A questa stessa fase appartiene anche un rilievo ...
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KLEOPHRADES, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico la cui attività si può seguire dagli estremi del VI sec. a. C. sino a tutto il primo venticinquennio del V a. C. Questo innominato artista è senza [...] di un vecchio motivo perfettamente appropriato e quasi suggerito dallo spazio circolare dell'interno di una coppa, e infinite figure, fluente nel racconto variato di episodî e allo stesso tempo raccolto e unitario. Un nuovo stile sembra evolversi in ...
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TAURISKOS (Ταυρίσκος, Tauriscus)
P. Moreno
1°. - Figlio di Artemidoros, scultore greco di Tralles, adottato insieme al fratello (v. Apollonios, 4°) da Menekrates di Rodi (Plin., Nat. hist., xxxvi, 34).
Il [...] infine, il supplizio di Dirce è descritto tra i rilievi che decoravano il tempio di Cizico (v.) dedicato da Attalo II ed Eumene Il alla madre . dirce), esprime una libertà di composizione nello spazio più vicina a quella dei donari pergameni del III ...
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ANTIMENES, Pittore di
G. Ricci
Ceramografo attico che dipinse numerosi vasi a figure nere (gliene sono attribuiti 136), specialmente anfore con collo e hydrìai. Il nome, datogli dal Beazley, deriva [...] nei due satiri che spiano acquattati, ritratti proprio in un angusto spazio tra gli occhioni dipinti e i manici dell'anfora di Londra 30).
I repertori figurati usati sono naturalmente comuni a questo tempo. In essi Eracle è sempre, e di gran lunga, ...
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SCILLA (Σκύλλη in Omero; Σκύλλα)
E. Paribeni
1°. - Mostro marino che nell'Odissea di Omero, abita una grotta nel fortunoso stretto di Sicilia, di fronte a Cariddi, a sterminio dei naviganti. In Omero [...] composto kekrỳphalos, l'atto di timida e nello stesso tempo dignitosa femminilità. La coda crestata si sviluppa in sua peculiare struttura globulare irradiata agevolmente s'inquadra nello spazio circolare di una moneta, della teca di uno specchio ...
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SPAETANTIKE
R. Bianchi Bandinelli
Il termine Spätantike fu introdotto nella letteratura archeologica e storico-artistica quale estensione del termine Spätrömisch, cioè tardo-romano, consueto, alla fine [...] figure tra loro; il libero immergersi delle immagini nello spazio. Emergono, al contrario, quali elementi tipici della S (v. romana, arte).
Per quanto riguarda l'estensione di tempo entro la quale può applicarsi questo termine, il farla terminare con ...
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BOULEUTERION (βουλευτήριον)
H. Kähler
Con b. è indicato in greco l'edificio in cui, in una città, il consiglio, la boulè, tiene le sue sedute, spesso collegate col culto di Zeus, di Hestìa e di altre [...] , se monumentalizzata, dà una costruzione come il Telesterion di Eleusi, del tempo di Pericle, e i suoi precedenti arcaici, dove, per la maggiore vastità dello spazio, la disposizione a gradinata dei sedili era più rispondente allo scopo. Sviluppi ...
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SOCRATE (Σωκράτης, Socrates)
A. Giuliano
Filosofo greco nato ad Atene nel 470-69 e qui morto nel marzo del 399 a. C. in seguito a condanna a causa del suo insegnamento. S. era figlio di un Sophroniskos [...] fu dedicata dagli Ateniesi dopo la morte di lui, e sarebbe stata opera di Lisippo (Diog. Laert., ii, 43). Il lungo spazio di tempo compreso tra gli anni immediatamente successivi la morte di S. e quindi la dedica della statua, e la piena attività di ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...