I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] e sull’altura di Tanit, a delimitazione di uno spazio che le moderne ricerche hanno individuato essere quello centrale 625 a.C. circa; la seconda fase, invece, copre un arco di tempo compreso fra l’ultimo quarto del VII e il primo quarto del VI sec. ...
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Cina. I primi imperi: l'archeologia delle dinastie Qin e Han
Roberto Ciarla
Victor H. Mair
Marcello Orioli
Xiaoneng Yang
Yan Sun
Wang Dadao
Filippo Salviati
Maria Carlotta Romano
Zhang Zengqi
I [...] di 80 m, individuate tra il 1977 e il 1978 nello spazio compreso tra il recinto interno e quello esterno, solo alcune furono e possa aver prima trovato posto nei palazzi o nel tempio ancestrale Qin e poi nel corredo funebre dell'Augusto Sovrano. ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] insieme, come mostrano edifici distanti nello spazio e nel tempo, ma costruiti secondo soluzioni tecniche molto santo ad Ebrei e cristiani. L'edificio è situato nel ḥarām aššarīf (spazio sacro), non lontano dalla moschea di al-Aqsa eretta da Walid I ( ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] gotti e ancora cento anni di poi; l'altra, da quel tempo sino alli tempi nostri.... e fu questa, tra le altre arti, (l' composizione barocca, costruita sulle diagonali che forano lo spazio. Al contrario, sulla tela, Poussin ha disciplinato ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] la maggiore delle corti di giustizia ed era costituita da un spazio rettangolare di 22 × 41 m delimitato da un muro e fu posta la skenè, un edificio che costituiva al tempo stesso il fondale scenico della rappresentazione e una zona di ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] relativi a processi di urbanizzazione "secondaria" e recente (età del Ferro). Uno spezzone di storia, piuttosto limitato nel tempo e nello spazio, assurse a parametro di valore generale. Se alla città "antica" (cioè greco-romana, come definita da N.D ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] ; personaggi, fatti e monumenti del passato per la cultura tardoantica e medievale si collocarono in un'unità indistinta, senza tempo né spazio, che trovò il suo punto di riferimento in concetti di ordine morale e religioso. È il processo per cui ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] regno di Erode (fine II-I sec. a. C.); è saccheggiata al tempo dell'entrata di Erode in Gerusalemme (37 a. C.), per essere distrutta e di uno interno più spesso separati fra loro da uno spazio di m 1,50. Le strutture contenute dalle mura rivelano due ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] semplici e calme figure non sembrano muoversi nello spazio, né vivere in un'atmosfera, anche a pavimentali romani: G. Nave, Avanzi di edificio romano rimesso in luce fra il tempio di S. Vitale ed il Mausoleo di Galla Placidia, in Not. Scavi, 1915 ...
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L'archeologia dell'Estremo Oriente. Corea
Daniela Zampetti
Sarah M. Nelson
Roberto Ciarla
Maurizio Riotto
Maria Luisa Giorgi
Coreail paleolitico
di Daniela Zampetti
Solo negli anni Sessanta del [...] pietre delimita 1/3 della struttura in modo da creare uno spazio separato. Nei pressi della sala sono i resti di una di strutture buddhiste, da templi ancora in uso, come Pulguksa e il tempio in grotta di Sokkuram, 12 km a est di K., a vestigia ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...