In fisica, si dice di grandezza che ha la proprietà dell’osservabilità, è cioè suscettibile di essere misurata. Le variabili dinamiche di un sistema fisico che siano suscettibili di determinazione sperimentale [...] funzione reale, A(pi, qi, t) (i=1,2, ..., n), definita nello spazio delle fasi del sistema, in cui pi, qi sono coppie di variabili canoniche; un’o. cambia nel tempo seguendo l’evoluzione del punto rappresentativo dello stato del sistema: usando le ...
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variometro geologia V. magnetico Strumento per la misurazione delle variazioni, nello spazio e nel tempo, delle componenti del campo magnetico terrestre (orizzontale e verticale, declinazione). Molto [...] usato, specie nella prospezione magnetica del sottosuolo, è il v. di Schmidt, atto a misurazioni relative della componente verticale del campo (se ne hanno anche per la componente orizzontale). Esso consta ...
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Teatro
Antonio Audino
Nel momento storico in cui i generi dello spettacolo si sono dissolti o mescolati con altro, ovvero tra l'ultimo scorcio del 20° sec. e l'inizio del successivo millennio, al t. [...] in evidenza il suo statuto di fondo che è quello di costituire un luogo e un tempo di comunicazione irripetibile, di costruire uno spazio reale dove individui diversi si incontrano, mossi dal desiderio di un rapporto diretto, intellettuale e umano ...
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Moda
Parte introduttiva
di Umberto Galimberti
Il simbolismo dell'abbigliamento
In una pagina delle Vorlesungen über die Ästhetik dedicata all'abbigliamento G.W.F. Hegel scrive che "vestire non è altro [...] che era lui il vincitore. In questo modo egli prolungava nel tempo l'impresa di un giorno, e così otteneva i primi gradi di che hanno lasciato maggiore indipendenza al consumatore e più spazio alla personalità. Come ha rilevato l'antropologo T. ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] a far emergere la violenza e le contraddizioni della storia, si sottrae alle più consolidate convenzioni nell'uso dello spazio e del tempo (Trotsky, 1969; Le pique-nique de Claretta, 1973; La Passion selon Pier Paolo Pasolini, 1978; Dave au bord de ...
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Industria
Claudio Sardoni
Andrea Saba
Giuseppe Torre
Mario Colacito
(XIX, p. 152; App. II, ii, p. 28; III, i, p. 866; IV, ii, p. 177; V, ii, p. 664)
Parte introduttiva
di Claudio Sardoni
Alla fine [...] altri influenzano il rapporto fra attività industriali e spazio esterno sono:
i fattori produttivi;
i prodotti solo come ministro del Tesoro e senza alcun limite di tempo. Nella pronuncia vi sono tutti gli ingredienti per ritenere instaurato ...
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Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] di società, al principio del sec. XIX, fu semplificata e prese il nome di polka-mazurka. Il passo si esegue in 6 tempi nello spazio di 6 misure. In musica la mazurka vanta pagine di alto valore, tra cui notissime quelle di Chopin.
La polacca, in ...
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Agli inizi del 21° sec. si è dato notevole peso all'impronta interdisciplinare che caratterizza tutti i problemi relativi all'a. (European Commission 2000). Si riconosce a essa, innanzitutto, il ruolo [...] 'utilizzo in maniera adeguata alla disponibilità, e diviene inevitabile nel caso in cui le risorse idriche siano limitate nel tempo e nello spazio (Ministero dell'agricoltura e delle foreste 1990).
Di gran lunga, il più importante è l'uso dell'a. nei ...
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Musica
Parte introduttiva
di Stefano Catucci
Nei primi anni del 21° sec. la vita musicale non ha conosciuto novità di rilievo rispetto al periodo immediatamente precedente. Si è assistito, semmai, all'espandersi [...] e alcune discipline atletiche e marziali, come la capoeira. Allo stesso tempo è stato proprio nei primi anni Settanta che il fenomeno del writing e sulla implicita capacità di conquista e trasformazione dello spazio urbano.
È a Kool Dj Herc (n. 1955 ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] del calcolo, come, per es., quello riguardante la relazione esistente tra le principali risorse di calcolo, in particolare spazio e tempo: nonostante il primo (a differenza del secondo) sia riusabile, allo stadio attuale non è provato che PSPAZIO ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...