PERUZZI
Eleonora Plebani
– L’origine della famiglia dei Peruzzi risale alla seconda metà dell’XI secolo, quando è attestata a Firenze la presenza di Peruzzo, antenato eponimo della famiglia. Negli anni [...] nei primi decenni del Trecento i loro interessi spaziavano da Cipro alla Spagna, dall’Africa settentrionale con le difficoltà finanziarie della compagnia di famiglia.
Poco tempo dopo la conclusione delle indagini, infatti, la mancata restituzione ...
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LENZI, Lorenzo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 27 luglio 1444 nel quartiere di S. Maria Novella, "gonfalone" dell'Unicorno, da Anfrione di Lorenzo e da Lena di Lorenzo Della Stufa.
Questo nome della [...] e gettò le fondamenta di un nuovo assetto. Nello spazio lasciato dalla disgregazione del regime mediceo si inserirono il potere di aprile; il L. invece si trattenne ancora qualche tempo per attendere l'arrivo dei nuovi ambasciatori, Francesco Della ...
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PIANORI, Giovanni
Gian Luca Fruci
– Nacque, nono di quindici figli, a S. Martino in Poggio, frazione del comune di Brisighella, vicino a Faenza, il 16 agosto 1823 da Giovanni Antonio e Barbara Legramanti.
Nel [...] negli anni Quaranta si opponevano e contendevano lo spazio politico-militare ai corpi di volontari pontifici detti e Bologna nelle memorie di Federico Comandini e di altri patrioti del tempo (1831-1857), per cura di A. Comandini, Bologna 1899, pp ...
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Miguel Gotor
Da una tangentopoli all’altra
Se si confronta la crisi che nel biennio 1992-93 pose fine alla cosiddetta ‘Repubblica dei partiti’ con quella che sta attraversando l’Italia in questo periodo [...] , mentre, dall’altro, si è allargato lo spazio dell’astensionismo consapevole che sembra attendere la definizione di ’insieme di queste ragioni, nonostante la barca italiana sia da tempo sotto la linea di galleggiamento e quindi a rischio di affondare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle scienze
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Tra Medioevo e inizi dell’età moderna, luoghi e personalità della penisola svolsero una funzione centrale nella trasmissione all’Occidente [...] dai turchi e l’Italia delle corti curiali e aristocratiche, al tempo del Concilio di Ferrara e Firenze per la riunione delle Chiese greca le matematiche avevano conquistato non senza fatica uno spazio nuovo nel corso del Cinquecento, portano in Cina ...
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Tematiche delle emigrazioni
Matteo Sanfilippo
Le emigrazioni internazionali hanno una storia lunga, che conosce un’improvvisa accelerazione durante l’Ottocento a causa della congiuntura socio-economica [...] porta alla nascita degli Stati-nazione, e inoltre conquista spazio sulla stampa periodica e quotidiana, allora in pieno sviluppo , Spagna, Africa del Nord e Dacia. Allo stesso tempo la precoce globalizzazione del mondo romano esalta un ulteriore tipo ...
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DEGNI, Demetrio
Salvatore Adorno
Nacque a Barletta nel 1648. Nel 1671 si trasferì a Modena dove, dopo un breve periodo d'inattività, installò una tipografia nella quale stampò parecchi libri e soprattutto [...] . I foglietti del D. davano in questo periodo parecchio spazio alle notizie dall'Ungheria e dalla Polonia; i "Ragguagli che il D. seguiva anche in questo caso la moda del tempo.
L'attività pubblicistico-editoriale del D. si caratterizza in questo ...
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DOLFIN, Michele (Micheletto)
Claudia Salmini
Nacque quasi certamente a Venezia in data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio Pietro del ramo di S. Giustina. Non sembra [...] del D. sembrerebbe attagliarsi già ad un uomo fatto. Se al tempo della congiura di Marin Faliero (1355) il D. è membro del partire da questo periodo, gli incarichi politici cedono largo spazio alle imprese guerresche: alla metà dei dicembre del 1372, ...
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Italia. Popolo, nazione, Stato
Domenico Fisichella
Sia «popolo» sia «nazione» sono parole che hanno origine latina. Si deve aggiungere che nel corso dei secoli entrambe hanno assunto significati diversi, [...] vengono da fuori, di recuperare spazi di autonomia anche territoriale, ma in pari tempo è integrativo, perché le genti (dall’alto e non più dal basso, dunque), che lascia ampi spazi di movimento nei periodi in cui l’impero è debole, e però allora ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel dicembre del 1406 da Giorgio di Andrea - figlio del doge Marco - e da Caterina Giustinian di Giustiniano. Nel 1444 egli sposò Fiorenza Crispo di Nicolò, [...] persino nell'elogio funebre Pietro Contarini lasciò largo spazio alla commossa rievocazione della fortuna accumulata in tanti Cipro, dove possedeva vaste proprietà; riprese i traffici di un tempo, e con successo, se l'11 luglio 1458 poteva acquistare ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...