L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] metà del V secolo Angli, Sassoni e Iuti, un tempo impiegati come mercenari nel continente, si affrancarono dalla sovranità romana intrecciato o di torba con rivestimento di argilla; lo spazio interno era spesso suddiviso in tre navate e coperto da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’antico regime: tradizione e rinnovamento
Pietro Costa
Che cosa intendere per ‘antico regime’?
Per chi non avesse familiarità con le periodizzazioni abitualmente impiegate dalla storiografia, l'espressione [...] o ‘tecnico’ di quel sapere gli garantisce comunque uno spazio di manovra specifico e inconfondibile. L’ambito di esperienza cui che si veniva formando (sia pure in modi e tempi diversi) in Europa, Gentili affronta il problema della ‘guerra ...
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Le civilta precolombiane. La Scienza nel mondo precolombiano
Anthony F. Aveni
La scienza nel mondo precolombiano
I popoli delle Americhe
In origine, il continente americano era abitato da popolazioni [...] le parti del corpo, per alcuni dèi e per le divisioni del tempo, espresse nella forma dei nomi dei giorni (il Codex Fejérváry-Mayer e solare, è possibile che non ci sia stato alcuno spazio per simili concetti in queste cosmologie; tuttavia, ciò non ...
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La scienza in Cina: i Ming. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
Il processo d'innovazione tecnica che aveva interessato il libro [...] poco a poco scomparve, a vantaggio dell'ampliamento dello spazio destinato alle illustrazioni che condusse all'uso sempre più piena pagina, o persino a doppia pagina. Nello stesso tempo si fece strada la tendenza a ripartire le illustrazioni in ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] il G., dunque, era importante occupare l'ampio spazio esistente tra i due estremi - agguerriti ma numericamente costruendosi una maggioranza comprendente la Sinistra subalpina, il G., da tempo legato a M. d'Azeglio che della manovra cavouriana era ...
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NOTAI, REGNO DI SICILIA
DDaniela Novarese-Andrea Romano
All'interno del complesso e variegato mondo degli "operatori del diritto", i notai hanno occupato, nel Regnum Siciliae, un ruolo di primo piano [...] e ai notai. Stabiliamo che questi non siano nominati, come un tempo, dai maestri giustizieri e dai camerari, ma soltanto da Noi, eccetto 'indiscussa ed esclusiva auctoritas regia lasciava poco spazio ad autonomie politico-normative.
Già nel 1220 ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] f.320rv); nell'ottobre si recò a Vienna per la terza volta nello spazio di un anno, sempre allo scopo di vendere o impegnare i gioielli della versione della lite con l'erario già a suo tempo fornita dallo stesso Burattini). Ma, nel momento del ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola Corner di Cristoforo, nacque il 5 dic. 1542. Era fratello di Leonardo, che diventò doge nel 1606, e [...] la vella o si abassa, sempre agitada in qualche servitio onde in poco tempo convien cadere et annichilarsi" (cfr. Bibl. d. Civico Museo Correr, perché aveva l'impressione che non ci fosse spazio per le sue posizioni, specialmente quelle riguardanti la ...
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DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] armi e buon schermidore, il D. ha bisogno di spazio per la sua prorompente fisicità da sfogare in galoppate, nella castello di Farra con la moglie Mariana Malvicchia (osteggiatissime, a suo tempo, le nozze con questa ché di umili natali, al punto che ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] allargare fra la divisione di testa e quella di centro lo spazio in cui passò la flotta nemica: questa, tornata indietro, gli fece un’offerta di denaro, respinta almeno in un primo tempo.
Morì a Torino il 28 luglio 1883 e non venne commemorato nell ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...