CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità di Federico II di Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] non era durato più di due anni, un lasso di tempo troppo breve perché fossero avviate imprese edilizie di ampia portata. età sveva grazie all'incorporamento nel palazzo più antico. Allo spazio della cappella, quadrato e con volta a nervature, dotato ...
Leggi Tutto
CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] offertagli, ma partecipò attivamente alle operazioni militari che, in quel torno di tempo (estate-autunno 959: Mor, L'età, I, p. 181), il raggiungere uno scopo del genere non vi era infatti spazio in lina società come quella veneziana del momento, ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] di Gradisca e di Marano. Una carica che concedeva spazio alla sua vocazione al comando e autorizzava sfoghi al rancore tra "Melica e Vilach", il D. non era giunto coi rinforzi in tempo utile, si che i "cristiani" avevano avuto la peggio. Il 25 genn ...
Leggi Tutto
DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] quelle nella prima parte dell'opera, più spazio ha questo nella seconda 7, il leitmotiv , L'attività letter. in Italia, Palermo, 1966, p. 415; E. Pontieri, Nei tempi grigi della storia d'Italia..., Napoli 1966, pp. 302-305; F. Chabod, Scritti sul ...
Leggi Tutto
Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] e della musica, storia delle civiltà e dei popoli più diversi e lontani nello spazio e nel tempo. Ma soprattutto vi è, nella coscienza della crisi culturale del suo tempo, l'apocalittica e assoluta certezza del "tramonto" e della fine della civiltà ...
Leggi Tutto
La condanna dei comunisti del 1949
Giuseppe Ruggieri
Il 15 luglio 1949, «L’Osservatore romano» pubblicò un decreto dell’allora Sacra congregazione del Sant’Uffizio che suonava così:
«È stato chiesto [...] Pci19. I principali responsabili, visto anche il poco spazio politico resosi evidente con la stessa caduta del governo Tale dichiarazione è stata resa pubblica perché a suo tempo i firmatari avevano pubblicamente sostenuto di fronte a cattolici ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] visione del mondo da essa sostenuta, lo spazio politico cinese conosce una disorganizzazione e una frammentazione il Cosmo nella sua interezza e tutti i Buddha di tutti i tempi possono essere considerati come presenti in un granello di sabbia o sulla ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le istituzioni e l'organizzazione militare
Timothy Moy
Le istituzioni e l'organizzazione militare
Il principale fattore politico del processo d'innovazione [...] e profondamente che in Europa.
Per esempio, prima del 1942 gli strateghi della Marina statunitense ebbero il tempo e lo spazio necessari all'elaborazione di una visione dettagliata del modo in cui i sommergibili potevano contribuire a stroncare il ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Iapigi, gli Apuli e i Dauni
Ettore M. De Juliis
Gli iapigi
Il nome del territorio, Iapigia, è strettamente connesso con l’etnico Iapigi e, quindi, la trattazione [...] iapigia – abbiano contribuito gruppi di provenienza illirica, in un ampio arco di tempo che va dalla fine del XII a tutto l’XI sec. a.C. di abitazioni con le relative, vicine necropoli e ampi spazi liberi, per la coltivazione e per il ricovero degli ...
Leggi Tutto
FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] - preoccupante. Leale, ad ogni modo, con F. - che a suo tempo l'ha salvato dai sospetti di Giulio II - quello e al punto da difensiva globale che F. propone alla Serenissima. Lo spazio va perimetrato, coordinato in un complesso di opere fortificatorie ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...