linguaggio
Domenico Russo
La più potente e duttile delle facoltà umane
Facoltà della mente che permette al genere umano di formare, apprendere, usare e cambiare le diverse lingue del mondo, il linguaggio [...] film di molti anni fa, 2001: Odissea nello spazio (1968), del regista statunitense Stanley Kubrick, un con precisione e che effetto fanno sugli altri. Col passare del tempo cominciano a produrre dei suoni un po’ più ordinati e meno individuali ...
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Crittografia
GGiancarlo Bongiovanni
di Giancarlo Bongiovanni
SOMMARIO: 1. Introduzione e definizioni. ▭ 2. Cenni storici. ▭ 3. Crittografia a chiave segreta: a) l'algoritmo DES; b) l'algoritmo IDEA; [...] dimostrato con tecniche di criptoanalisi lineare e differenziale, lo spazio di ricerca per gli attacchi di forza bruta può essere grande numero: si stima che serva un miliardo di anni di tempo macchina per fattorizzare un numero di 200 cifre, e 1025 ...
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grammatica
Franco De Renzo
Le norme che regolano una lingua
Nell'opinione di molti la grammatica rappresenta una parte dello studio della lingua, spesso fatta di faticosi esercizi o di regole da imparare [...] è una realtà dinamica e in movimento, che dunque si modifica nel tempo e, cosa ancora più importante, consente una molteplicità di usi.
L' a molti studi, i cui risultati hanno trovato spazio anche nelle grammatiche scolastiche.
Tuttavia, già agli ...
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Semantica
Tullio De Mauro
*La voce enciclopedica Semantica è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Il valore delle parole, arricchita e aggiornata da un contributo di Stefano Gensini.
sommario: [...] e di riflessioni. Noi crediamo che in tale campo vi sia spazio per costruire una scienza istituzionalmente unitaria: ma la costruzione, se sotto la spinta di fattori sociali operanti per un certo tempo o anche in virtù di eventi improvvisi, tali, ad ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] . Se i nomi si riferiscono alle cose, i verbi, poi, si riferiscono ad azioni identiche nei diversi punti dello spazio e del tempo. Pur con le dovute precisazioni, questa nozione è abitualmente usata dai filosofi moderni che hanno studiato la logica e ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] prima che le corde vocali vibrino per emettere il suono pa, mentre il tempo tra la vibrazione delle corde vocali e l'apertura delle labbra è molto ). Altri ancora relegano la pragmatica in uno spazio esterno al modulo linguistico, gestito da un ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] addirittura di una stessa forma («avendo l’abate per fama molto tempo davante per valente uom conosciuto»: Dec. I, 7, 25).
Nel per più ragioni, sono i più tenaci nel difendere dignità e spazi del volgare e uno di loro, ➔ Leon Battista Alberti, ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] Fa dondolare la seggiola.
§ 1. Rifl. Dondolarsi, Consumare il tempo senza far nulla. Invece di lavorare sta lì a dondolarsi. Non panorama siffatto assume per la prima volta un largo spazio il libro divulgativo rivolto al grande pubblico, spesso ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] zone di convergenza. Al contrario, i concetti denotati dai verbi, che rappresentano azioni o spostamenti nel tempo o nello spazio, hanno la loro rappresentazione fisica in un circuito neuronale che comprende le regioni premotorie e prefrontali dove ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] pp. 40-55). Il De mensura era già stato tradotto, poco tempo prima di G., da Platone di Tivoli (Plato Tiburtinus), ma la traduzione in Mediaeval Studies, LIX (1997), pp. 19-110; Lo spazio letterario del Medioevo, I, Il Medioevo latino, V, Cronologia ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...