Vicino Oriente antico. Liste lessicali e tassonomie
Hermann Hunger
Alfonso Archi
Liste lessicali e tassonomie
Mesopotamia
di Hermann Hunge
Evoluzione delle liste lessicali
Le liste costituiscono un [...] introdotte traduzioni in accadico, queste, in un primo tempo, ebbero la veste di glosse in caratteri più piccoli più facile consultazione, s'interrompe al lessema n. 1089 per ragioni di spazio. C ha poche varianti rispetto ad A e ne dipende: lo ...
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Con francesismi si intendono i prestiti dal francese (i francesismi veri e propri, per la fase più antica della lingua detti anche, raramente, oitanismi dall’uso di designare il francese antico come lingua [...] il gruppo dei forestierismi non solo più stratificato nel tempo e meglio mimetizzato nella lingua, ma anche più cospicuo «ciuffo»), trumò / trumeau «tipo di cassettone» (fr. «spazio tra due porte o due finestre»).
L’influenza francese fu tanto ...
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Nella frase, le singole parole si dispongono in sequenze linearmente ordinate, che formano unità dette sintagmi. Il sintagma (fr. syntagme, ingl. phrase) è una struttura linguistica costituita o da una [...] è rotonda come una palla e gira velocissima nello spazio, le galline incominciarono a preoccuparsi e furono prese da mestiere è quello di scrivere e io lo so bene e da molto tempo (Ginzburg 1974: 73)
(64) Vestita castamente e in un modo piuttosto ...
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Per variazione linguistica si intende l’importante carattere delle lingue di essere mutevoli e presentarsi sotto forme diverse nei comportamenti dei parlanti. La proprietà di un’entità di assumere diverse [...] , e in un certo senso la determinano. Tali fattori si possono ricondurre ad alcune grandi classi: il tempo, lo spazio, la collocazione sociale dei parlanti e la situazione comunicativa. Si possono corrispondentemente formulare quattro assiomi, che ...
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L’acquisizione dell’italiano come lingua seconda (L2) è un processo graduale che si innesta sul processo di acquisizione, avviato in tenera età, di un’altra lingua (detta lingua prima o L1). L’italiano [...] nella parte destra della fig. 1: lo spazio ombreggiato raffigura l’aumento della capacità linguistica e il ] lavare la pentola, vi si specchia»). L’imperfetto esprime il tempo passato di aspetto imperfettivo, segnala cioè lo svolgersi di azioni o ...
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Per lingua delle cancellerie o cancelleresca può intendersi, in senso stretto, quella della corrispondenza ufficiale delle cancellerie tardomedioevali e rinascimentali e, in senso lato, quella di statuti, [...] .
Sulla scia di questo rinnovato interesse hanno visto la luce, in tempi più recenti, oltre a numerosi saggi monografici, lavori di sintesi che dedicano ampio spazio alla produzione notarile e cancelleresca (Bruni 1992, 1994; Tavoni 1992; Marazzini ...
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Il testo narrativo è uno dei tipi fondamentali di testo riconosciuti dalle tipologie testuali (➔ testo, tipi di). Può essere definito come il risultato di un macroatto (➔ pragmatica) di narrazione, che [...] granchio. Chuang-Tzu disse che aveva bisogno di cinque anni di tempo e d’una villa con dodici servitori. Dopo cinque anni il disegno . Tali eventi si svolgono in precise circostanze spazio-temporali e coinvolgono un certo numero di partecipanti ...
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La parola regola, applicata a una lingua, ha due significati fondamentali: quello di «descrizione di un meccanismo della lingua stessa» e quello di «precetto, ammonizione per parlare o scrivere bene». [...] di 6000 caratteri (ibid.: 36-42): complessivamente, lo spazio impegnato è notevolmente minore di quello che era stato tutti i nomi, o quelle relative alla scelta dell’ausiliare nei tempi composti di quasi tutti i verbi: non possiamo dire i cano ...
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La grammaticalizzazione è il fenomeno per cui forme linguistiche libere (per es., parole) perdono gradualmente l’autonomia fonologica e il significato lessicale, fino a diventare forme legate con valore [...] ausiliare, fortemente desemantizzato e che veicola le informazioni di tempo, modo/aspetto, persona, mentre l’informazione lessicale è ad assumere anche una funzione anaforica, invadendo lo spazio di is, che soppiantò definitivamente nel latino ...
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Si può definire gesto qualsiasi movimento fatto con le mani, le braccia o le spalle. Ma esistono gesti pratici (quelli che si fanno per afferrare o per costruire un oggetto, aprire una porta, appoggiarsi [...] simbolici italiani a seconda che diano informazioni sul mondo (cioè su oggetti, persone, eventi, proprietà, relazioni di spazio e di tempo), sull’identità del parlante (sesso, età, radici etniche e socio-culturali, ruolo, status, personalità) o sulla ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...