COTUGNO, Domenico
Loris Premuda
Nacque a Ruvo di Puglia (Bari) il 29 genn. 1736 da Michele e dalla seconda moglie Chiara Assalemmi, di umili condizioni sociali ed economiche.
Dimostrando fin dalla tenera [...] convinto, che lo iniziò ai segreti della medicina a quei tempi più avanzata. Diligente e preparato, partecipò dopo un anno al congestione; e descrisse, inoltre, la presenza, nello spazio esistente tra aracnoide e pia madre, del liquido ...
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LORENZO da Viterbo
Lucia Casellato
Nacque a Viterbo da Iacopo di Pietro Paolo, secondo quanto riferisce lo storico viterbese Niccolò della Tuccia nella sua Cronaca, redatta verso la metà del Quattrocento [...] Sulla parete destra sono visibili in alto la Presentazione al tempio e in basso lo Sposalizio (capolavoro di L. elogiato presenza fra i personaggi effigiati). Dietro l'altare trova spazio l'Assunzione; mentre sulla parete sinistra compaiono, nel ...
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CIVININI, Guelfo
Felice Del Beccaro
Nacque a Livorno il 1º ag. 1873 da Francesco e da Quintilia Lazzerini. Il padre, di origine pistoiese, esercitava una modesta attività commerciale che, poco dopo [...] vocazione letteraria, ritornando al quotidiano milanese dal 1930 al 1942 soltanto in qualità di collaboratore. Entro questo spazio di tempo si colloca infatti la sua miglior produzione (in precedenza, aveva pubblicato il suo primo libro di novelle ...
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FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] alle strutture processuali italiane. Uno spazio assai maggiore veniva riconosciuto alle procedure Risorgimento ital., III (1933), I, pp. 119-124; Id., La vita e i tempi di un patriota nisseno, Palermo 1936, p. 42; A. Caracciolo, Il Comune di Roma ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] simmetrici scaloni a tenaglia. Tutto il restante spazio è traforato da dieci cortili, anche essi la forza del chiaro-scuro, contenendo però l'accento decorativo di quei tempi in modo da riportarne i particolari in quella compostezza di forme che fu ...
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ANTONELLI, Alessandro
Paolo Portoghesi
Nacque a Ghemme (Novara) il 14 luglio 1798, secondogenito del notaio Costanzo e di Angiola Bozzi. Studiò a Milano nel Liceo Artistico e quindi nell'Accademia di [...] alla vista dell'osservatore che si muova nello spazio della chiesa: ma studiate con sottile controllo estetico e moderni, Torino 1900, pp. 98-112; S. Foà, Il cinquantenario del tempio israelitico di Torino, in Torino, XIV, 3 (1934), pp. 34-37; C ...
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COLLI, Giorgio
Luigi Cimmino
Nacque a Torino il 16 genn. 1917 da Giuseppe ed Enrica Colombetti. fi padre, personaggio influente negli ambienti culturali torinesi, era amministratore della Stampa e, [...] ha fatto da sfondo alla traduzione dei classici, guidando ad un tempo le sue imprese editoriali. I due concetti che stanno a base categorie fondamentali del pensiero occidentale - "essere", "tempo", "spazio", "causa" e altre - sino a vedere anche ...
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DE BERNARDI, Mario
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Di famiglia piemontese, nacque a Venosa (prov. di Potenza) il 10luglio 1893 da Cesare e da Maria Maselli, e tra Venosa, Foligno e Volterra trascorse l'infanzia e l'adolescenza.
Nel [...] o inclinata, sia in curva.
Non smise, nello stesso tempo, la partecipazione a gare. Nel 1929 vinceva il Campionato con le limitazioni del trattato di pace, che sembravano lasciar spazio solo per modelli e iniziative produttive di piccola mole, ...
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FARNESE, Margherita (in religione Maura Lucenia)
Fiamma Satta
Nacque a Parma il 7 nov. 1567, primogenita di Alessandro, futuro duca di Parma e Piacenza, e di Maria di Portogallo, e l'11 gennaio seguente [...] alleanza dei Farnese con i Gonzaga, la cui rivalità risaliva ai tempi di Paolo III, e, indirettamente, anche con gli Este, il 30 marzo 1582 spedì alla nipote una lettera che non lasciava spazio a dubbi: "dovete con prudenza e virtù risolvervi a non ...
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BASSIANO (Bosiano, Bossiano, Boxiano), Giovanni
Ugo Gualazzini
Dalla testimonianza di Carlo di Tocco (in Lombardam, I, 16, 2), suo scolaro, si sa che il B. era sicuramente cremonese; anche in altre [...] , che ne raccolse le lezioni. Spirito acuto, il B. spaziò con uguale preparazione nel campo del diritto civile e in quello Azzone.
Come acutamente osserva il Meijers, Azzone in un primo tempo cercò di completare, come già aveva fatto Ugolino, le opere ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...