COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] a richiedere), bensì relativo ad un determinato stato della società, limitato nello spazio e nel tempo.
Il C. si occupò anche di un altro problema dibattuto ai suoi tempi, cioè il calcolo della ricchezza privata di un paese, integrando ed emendando ...
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FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] trasferendosi in Friuli. A Pordenone eseguì nel giro di breve tempo una pala per la parrocchiale di Pasiano, opera ingiudicabile a attività, gli affreschi si caratterizzano per F ampio spazio riservato ai paesaggi e per il modulo allungato delle ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] sua pedagogia difficile. Se non fosse così, ha spiegato a suo tempo l’autore, il lettore si sentirebbe autorizzato a rimuovere da «dentro della sua pedagogia e che lo colloca in uno spazio ideologico difficile da definire, all’interno del quale ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] cerimonie funebri dedicategli dal Comune per lo spazio di tre giorni, con un ricorso di P. P.… (1487-1498), Siena 2001; R. Terziani, Il governo di Siena… al tempo dei Petrucci…, Siena 2002; Ph. Jackson, Pomp or Piety? The funeral of P. P., ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] rappresentare la sintesi della Torino moderna e nello stesso tempo conservare quel carattere di intimità» che l’aveva garantì all’Italia un dialogo sistematico con la cultura europea» (Spazî dell’architettura moderna, Torino 1973, p. 326).
Opere e ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] volontari, con qualche rara concessione a rallentamenti nel tempo del racconto (come nella descrizione della notte sul della patria e del progresso). Nel poema c’è anche spazio per una celebrazione dell’indigeno che vive secondo natura, generoso e ...
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DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] Milano il 15 giugno 1924 per una malattia che lo affliggeva da tempo.
Gli interessi del D. si indirizzarono all'inizio verso la produzione impressionistica che ebbero per alcuni decenni un loro spazio nella cultura francese come in quella italiana; ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] la necessità di un profondo rinnovamento degli studi archeologici attraverso un allargamento dei confini della disciplina nel tempo e nello spazio, pur mantenendo al momento classico il primato che gli deriva dal rappresentare pur tuttavia il "nucleo ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] prosa d'arte. Sulla Voce derobertisiana trovano spazio le prime cose di autori che diverranno ., in Letteratura, IV (1956), 19-20, pp. 48-67; G. Prezzolini, Il tempo della "Voce", Milano-Firenze 1960, ad Indicem; G. Scalia, introd. a "Lacerba", ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] piccoli romanzi fiume (come recita il sottotitolo), ognuno racchiuso nello spazio di una sola pagina. Per l'occasione, anche lo , peraltro mai esibite come tali; ma, allo stesso tempo, non esaurisce in ciò la sua funzione, ponendosi anche ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...