CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] marito, il quale non era riuscito a conquistarsi un suo spazio a Londra come coreografo, preferì affrontare di nuovo il clima e simpatia come si può ben rilevare dalle critiche del tempo. D'altronde il motivo dei trionfi, come pure delle deliranti ...
Leggi Tutto
GENONI, Rosa
Eugenia Paulicelli
I primi anni e il contesto storico-sociale
Rosa Angela Caterina Genoni nacque il 16 giugno 1867 nell’antico borgo lombardo di Tirano in provincia di Sondrio da una famiglia [...] incendio e in quaranta giorni si riuscì a ripristinare lo spazio espositivo. A Genoni, che aveva precedentemente esposto la sua Francia. La strada era molto lunga da percorrere e certo i tempi non erano ancora maturi, ma la sua era un’‘utopia’ che ...
Leggi Tutto
LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] a frutto dal L., di preferenza, entro lo spazio, in qualche misura predeterminato, del reportage: l' 1995, pp. 363-382; A. d'Orsi, C. L. e l'aura gobettiana, in Il"tempo"e la"durata", cit., pp. 31-64. Con i nomi di Enzo Bonello e Carlo Artom, P ...
Leggi Tutto
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] cioè il verosimile che si può definire un sistema di ragioni per le quali le cose del mondo, sparse nel tempo e nello spazio, oscure e fuggevoli, restano fissate e dipinte in una chiarissima prospettiva di immagini e di concetti" (ora ibid., pp. 210 ...
Leggi Tutto
D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] in Corriere della sera, 26 febbraio 1975).
Nonostante la dilatazione dei tempi, Mondadori non fece mai mancare il sostegno economico, e nel -monstre, nella brevità del nuovo testo trovano spazio una diegesi vertiginosa, che connette il presente ...
Leggi Tutto
ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] ) scritto secondo i canoni della dottrina politico-costituzionale del tempo, aperto, al di là delle forme giuridiche, a dello Stato». Nello statualismo liberale orlandiano mancava uno spazio teorico per il partito politico (che contrastava con l ...
Leggi Tutto
MOCHI, Francesco
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Montevarchi il 28 luglio 1580 da Lorenzo di Francesco. La buona posizione sociale della famiglia paterna, che risulta godere di una certa agiatezza economica, [...] e nello slancio della figura che «aggredisce» lo spazio in un senso già barocco, evidenziato dallo splendido e Camera di Carlo Barberini, che il M. conobbe per suo tramite ai tempi della S. Marta. Se si deve escludere, come sembra dalla documentazione ...
Leggi Tutto
BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] tra il B. e la marchesa Costanza, che col passare del tempo si accese in lui in una forma di timido e pur profondo fosse inevitabile e che la rivoluzione italiana trovasse in essa spazio ed alimento. Compose, nell'entusiasmo e nella concitazione di ...
Leggi Tutto
TIEPOLO, Giambattista
Enrico Lucchese
(Giovanni Battista, Giovambattista). – Nacque presumibilmente il 5 marzo (Da Canal, 1732, 1809, p. XXXI; ma cfr. Montecuccoli degli Erri, in Giambattista Tiepolo, [...] Colonna (Guarienti, 1753, p. 306): «varcando la soglia, l’ospite ha la sensazione di accedere a un altro spazio, a un altro tempo, [...] promosso a testimone diretto di quello che sta accadendo» (Mariuz, 2008, p. 489).
Nell’estate del 1747 Livio ...
Leggi Tutto
QUARTETTO ITALIANO
Gregorio Moppi
Il Nuovo Quartetto Italiano debuttò il 12 novembre 1945 nella Sala dei Mori al Castello Comunale di Carpi, ospite della locale, neonata stagione degli Amici della [...] attribuisce l’esecuzione al Quartetto di Budapest; invece nello spazio è stata mandata una foto del Quartetto Italiano ( . 619 (voce Borciani, Paolo); D. Courir, Riviviamo con Elisa Pegreffi il tempo dell’esordio, in Amadeus, 1990, n. 4, pp. 42-44; P ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...