PARISI, Domenico (Ico)
Lucia Tenconi
– Nacque a Palermo il 23 settembre 1916, da Eduardo e Olimpia Volpes.
A soli tre anni si trasferì con la famiglia a Como, dove frequentò le scuole primarie e si diplomò [...] di Giuseppe Terragni, attorno al quale si aggregava l’avanguardia architettonica e artistica comasca e milanese dell’epoca. Nel 1936 il Guerra, César e Rod Duddly.
La definizione di spazi abitativi alternativi segnò l’inizio della critica di Parisi ...
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GRISELLI, Italo (Italo Orlando)
Francesca Franco
Nacque il 10 ag. 1880 a Montescudaio (Pisa) da Oliviero e Angiola Berretti, agricoltori. Interrotti gli studi presso l'istituto di istruzione tecnica [...] Leonardo per Porto Maurizio del 1952 o il progetto architettonico e decorativo per la cappella Vivanti ad Ancona del Esposizione quadriennale d'arte; Montescudaio, Associazione Minerva Spazio Arte, Archivio Bruno Nardini; Firenze, Archivio privato ...
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ITTAR, Stefano
Maria Grazia D'Amelio
Nacque a Ovruč, in Volinia (allora Polonia, oggi Ucraina) nel 1724 da Jan e Anna, della quale non è noto il cognome.
La storiografia locale conferma il dato sostenendo [...] prevedendo l'abbattimento di un fitto tessuto edilizio che lasciò spazio a un'esedra semiellittica perimetrata da una quinta costruita.
Tra piani organizzati da un telaio normato dall'ordine architettonico; la campata centrale è inquadrata da colonne ...
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DANERI, Luigi Carlo
Maristella Casciato
Nacque il 20 maggio 1900 a Borgo Fornari (frazione di Ronco Scrivia in provincia di Genova) da Francesco e da Virginia Sanguineti. Dopo aver concluso il biennio [...] la maglia della struttura portante a scandire lo spazio dell'architettura.
Ma gli anni '50 furono s., 134; C.Conforto-G. De Giorgi-A. Muntoni-M. Pazzaglini, Il dibattito architettonico in Italia 1945-1975, Roma 1977, pp. 35 ss.e passim; P. D. ...
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Resnais, Alain
Bruno Roberti
Regista cinematografico francese, nato a Vannes (Morbihan) il 3 giugno 1922. Nei suoi film si manifesta un'insaziabile volontà di sperimentare modi e forme inerenti tanto [...] paesaggio immaginario della pittura, così come in quello architettonico e naturale, o che si addentra lungo le è un romanzo) ha costruito un film-puzzle che abbraccia epoche e spazi diversi in cui si dipanano, con un gusto sbrigliato dell'intreccio ...
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LAZZARI, Sebastiano (Bastian)
Francesca Rapposelli
Nacque a Verona presumibilmente intorno al 1730. Firmando alcuni dipinti, fu lo stesso artista a qualificarsi come veronese, pittore, scultore e architetto [...] (benché nessun progetto architettonico possa essergli attualmente ascritto).
Esordì precocemente con l'esecuzione del frontespizio, 14 nov. 1990; Veca), veri e propri pendants a spazio continuo. Nel primo quadro, dove, sopra un tavolo coperto da ...
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MALESCI, Luigi
Roberto Parisi
Nacque a Portici, presso Napoli, il 12 maggio 1774 da Lucrezia De Fazio e da Tommaso, "agronomo de' reali giardini" (Sasso, p. 169), verosimilmente della reggia realizzata [...] degli anni anni 1848-52), sia in quello architettonico (la direzione dei lavori di completamento del camposanto 185; S. Villari, La piazza e i mercati. Equipment urbano e spazio pubblico a Napoli nel decennio napoleonico, in La piazza, la chiesa, il ...
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CHIATTONE, Mario
Giorgio Ciucci
Figlio di Gabriele e di Pia Greco, nacque a Bergamo l'11 nov. 1891.
Il padre, Gabriele (1853-1934), noto come tipografo, litografo e cartellonista, autore dei primi cartelloni [...] si innalzano libere a disegnare lo spazio, di sagome triangolari che comprimono monumentalmente elementi verticali, tutte rielaborazioni di elementi propri della Wagnerschule, e la creazione di immagini architettoniche sorprendenti per la loro novità ...
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CINATTI (Cinnati, Cinati), Giuseppe (José)
Margherita Azzi Visentini
Nacque a Siena nel 1808 da Luigi, architetto e pittore; iniziò a studiare architettura all'Accademia dì Brera a Milano, città dove [...] per il Profeta (per il quale fu adottato un fondale architettonico ispirato all'interno della cattedrale di Münster) al S. desunti da epoche e civiltà lontane nel tempo o nello spazio, è tipico della cultura romantica portoghese come di quella dell' ...
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FORTI, Francesco Cipriano
Alfonso Garuti
Nacque il 20 marzo 1713 a Correggio (odierna provincia di Reggio nell'Emilia) da Giacomo e da Eugenia Ferrarini (Setti, sec. XIX; Gianotti Colleoni, sec. XIX). [...] specialmente la soluzione adottata nello scalone il cui spazio si apre in balconate pensili, d'impianto decisamente facciata sul giardino un doppio loggiato con elementi architettonici settecenteschi. Molti disegni per questo edificio si conservano ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
veduta
s. f. [der. di vedere, part. pass. veduto]. – 1. a. non com. L’atto e il fatto di vedere, soprattutto in alcune espressioni come lo so di veduta o per veduta, lo posso affermare di veduta, per avere veduto; testimone di veduta, testimone...