Amida
A. Iacobini
Y. Demiriz
(gr. ῎Αμιδα; turco Kara Amid; od. Diyarbakır)
Identificata con la stazione Ad Tygrem della Tabula Peutingeriana, A., oggi Diyarbakır, capoluogo della prov. del Diyār Bakr [...] conferme di scavo resta però ipotetica la scansione dello spazio interno, per il quale la soluzione più coerente sembrerebbe sec. 12°, una grande quantità di elementi scultorei e architettonici più antichi. Nella corte, il fianco nord e, soprattutto ...
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CODAZZI (Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra), Viviano
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bergamo da Maffeo, anch'egli bergamasco, fra il 1603 e il 1604, nonostante un documento del 1657 [...] e sono in molti ad arguire ch'egli dipingesse gli sfondi architettonici dei quadri con Storie romane, ora al Prado, eseguiti nel non gli dedicava una biografia. Neanche il Lanzi gli dedica spazio, e tuttavia lo stima "quasi il Vitruvio di questa ...
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SOEST
N.M. Zchomelidse
(Sosat nei docc. medievali)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), posta lungo l'asse dello Hellweg che metteva in comunicazione i fiumi Reno e Weser.Le prime tracce di insediamento [...] quelle inferiori. Nella zona della cuspide appare una decorazione architettonica ad archi ciechi ancora più alta e infine è piramide ottagonale tra cuspidi e torrette angolari. Lo spazio retrostante le tre finestre occidentali del piano inferiore non ...
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CARCASSONNE
M.C. Rossini
(lat. Carcaso)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. Aude, situata presso il fiume omonimo nel punto in cui questo descrive un gomito e muta la direzione del suo [...] , consentì la sistemazione dell'area di rispetto, ad ampio spazio percorribile. Durante il regno di Luigi IX, dopo l' della od. Cour du Midi, improntata al nuovo lessico architettonico della Francia settentrionale.Nello stile di corte di Luigi IX ...
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CARLO IV di Lussemburgo, Imperatore
M. Mihályi
Nato nel 1316 a Praga, ove morì nel 1378, C. era figlio di Giovanni (1296-1346), conte di Lussemburgo e re di Boemia dopo la morte del cognato, ultimo [...] dell'architettura boema, tendente all'unificazione dello spazio interno. La chiesa di Emmaus conserva inoltre e gli insignia del re e imperatore. Dal punto di vista architettonico esso si discosta dallo schema consueto della fortezza tedesca per l' ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] , unitamente alla preesistente sede universitaria, uno spazio urbano marcato dai percorsi coperti dei portici, , pp. 32, 73, 131; G. Strappa, Il ministero della Marina e l'opera architettonica di G. M., s.l. 1990; M. Artibani, G. M. 1859-1930. ...
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ANTONELLI, Alessandro
Paolo Portoghesi
Nacque a Ghemme (Novara) il 14 luglio 1798, secondogenito del notaio Costanzo e di Angiola Bozzi. Studiò a Milano nel Liceo Artistico e quindi nell'Accademia di [...] della gradazione e cioè alla definizione di ogni elemento architettonico in funzione della sua posizione e della sua realtà in realtà alla vista dell'osservatore che si muova nello spazio della chiesa: ma studiate con sottile controllo estetico fino ...
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CARAVANSERRAGLIO
F. Cresti
Termine derivato dal persiano kārvānsarāy ('palazzo della carovana'), probabilmente attraverso il franc. caravansérail, che indica un edificio o un insieme di edifici destinati [...] di ῾Izz al-Dīn Kaykā᾽ūs, 1210-1219): gran parte dello spazio interno è occupato da un ampio cortile, intorno al quale si allineano in ambedue i casi di edifici il cui schema architettonico è strettamente legato a quello dell'abitazione urbana a ...
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NEVERS
E. Vergnolle
(lat. Noviodunum; Neviranum, Nivernum nei docc. medievali)
Città della Francia centrale, capoluogo del dip. Nièvre, posta alla confluenza dei fiumi Loira e Allier, che occupava in [...] pentagonale. Questo battistero, che per il partito architettonico rimandava ad alcuni suoi omologhi dell'Italia settentrionale della torre d'incrocio del transetto; all'interno lo spazio risulta unificato dalla fila di colonne che delimitano l' ...
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FACCHINETTI, Giuseppe
Letizia Lodi
Nacque a Ferrara nel 1694, secondo la testimonianza delle fonti, e fu allievo dell'ornatista. Antonio Felice Ferrari, del quale superò presto la bravura (Baruffaldi, [...] delle fonti settecentesche che il F. ornò il fondale architettonico della parete dietro l'organo della chiesa dì S. , con grosse volute angolari, ghirlande e medaglioni e un ampio spazio vuoto centrale (con il cielo) nel quale in basso è la ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
veduta
s. f. [der. di vedere, part. pass. veduto]. – 1. a. non com. L’atto e il fatto di vedere, soprattutto in alcune espressioni come lo so di veduta o per veduta, lo posso affermare di veduta, per avere veduto; testimone di veduta, testimone...